Per il 16° anno consecutivo, i nostri tifosi non potranno recarsi a Marsiglia per la Classica dello Stade Vélodrome,domenica prossima, 27 ottobre. Una situazione che deploriamo ancora una volta. Nonostante la storica rivalità tra PSG e OM, è inconcepibile che le autorità non riescano ancora a organizzare viaggi sicuri per i tifosi, sia a Marsiglia che a Parigi. Una “Classica” senza sostenitori di entrambi gli schieramenti perde la sua intensità, la sua magia e soprattutto la sua stessa essenza.
Questa mancanza di fervore sugli spalti falsa un confronto che dovrebbe essere uno spettacolo vibrante. Il divieto sistematico di viaggiare non è una soluzione, ma piuttosto una corsa a capofitto. Sono ormai 16 anni che i tifosi parigini non possono accompagnare la propria squadra al Vélodrome. Sedici anni! È lungo.
Ricordiamo che l’ultima volta che i nostri tifosi sono potuti andare al Marsiglia è stato il 24 ottobre 2009, un tempo lontano in cui Gabriel Heinze, ex parigino, ci ha inflitto una sconfitta con un gol di testa. Dall’arrivo del QSI nel 2011, i nostri giocatori non sono mai stati supportati nell’inferno del Marsiglia e anche quest’anno dovranno farcela senza di noi.
Le autorità devono assumersi le proprie responsabilità e smettere di nascondersi dietro i decreti prefettizi ad ogni Classica. Se vogliamo davvero rivivere serate intense come quelle dei vecchi tempi, con tribune infuocate e un’atmosfera degna di questo nome, è fondamentale permettere la trasferta ai tifosi di entrambe le squadre. Senza questo, i Classici continueranno a perdere sapore e autenticità. 16 anni sono sufficienti!
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