Il mercato estivo è stato piuttosto positivo per l’OM con gli acquisti di giocatori come Greenwood, Hojbjerg e Rabiot. Ma questo non basta per puntare al titolo secondo Marcel Desailly, che si aspetta di più da Frank McCourt.
L’inizio della stagione dell’Olympique Marsiglia suscitò un certo fermento tra i tifosi del club marsigliese, tanto che si parlò del titolo. Le ultime due partite della squadra di Roberto De Zerbi hanno tranquillizzato tutti, con la sconfitta a Strasburgo e il deludente pareggio contro l’Angers al Vélodrome. Con un punto nelle ultime due partite, l’OM è ora a tre punti dal PSG e cinque punti dal Monaco. Niente è perduto ma per il titolo rischia di avere ragione e non sarà Marcel Desailly a dire il contrario.
Interrogato da RMC, l’ex difensore dell’Olympique Marsiglia e della squadra francese ritiene che il mercato portato avanti da Pablo Longoria e Frank McCourt la scorsa estate non permetterà alla squadra di Roberto De Zerbi di puntare al titolo. Per il campione del mondo 1998 è necessario reclutare stelle di calibro più affermato per raggiungere obiettivi più grandi. In altre parole, Frank McCourt deve spendere qualche soldo in più se vuole che il suo club possa finalmente competere con il PSG, come desidera dal 2016.
Desailly chiede le stelle dell’OM
“Il reclutamento dell’OM è stato buono. La dirigenza del Marsiglia sa fare bene le cose, con il budget stanziato dalla sua proprietà, cosa che apprezzo molto. Ora, dal momento in cui non prendi giocatori internazionali di prima scelta con esperienza, quello che succede è che hai giocatori che sono al 150% e che all’improvviso poi vanno in colpa. Alcuni giocatori che non hanno necessariamente il calibro per giocare nell’OM sono in overdrive. Quando giochi nel Marsiglia devi essere la prima scelta della Nazionale, e all’OM non è mai così. Longoria fa buone mosse, ma raramente prime scelte con giocatori in grado di reggere la pressione del Marsiglia” ha lanciato Marcel Desailly nel programma di Marion Bartoli su RMC.
Tuttavia, nel campo di Frank McCourt, si stima che il proprietario americano abbia già fatto la sua parte accettando grossi trasferimenti quest’estate come quelli di Greenwood o Wahi, due trasferimenti che superano i 25 milioni di euro. Tocca ora a Roberto De Zerbi sfruttare al meglio questa rosa e guidarla ai massimi livelli. La speranza è che il tecnico italiano riesca a fare miracoli, con un titolo che resta nei ricordi dei tifosi.
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