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OM: “Ho lasciato squillare il telefono”, lascia cadere un aneddoto sul suo trasferimento

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Thibault Morlain

Giornalista

Dopo aver provato diversi sport, Thibault ha intrapreso la carriera di calciatore dilettante. Quando si doveva scegliere tra diventare un calciatore professionista o un giornalista, le qualità facevano pendere la bilancia da una parte. Eccolo adesso nella redazione di 10 Sport, dopo il diploma conseguito all’Istituto Internazionale di Comunicazione di Parigi.

Rientrato all’OM lo scorso luglio in veste di consigliere, Fabrizio Ravanelli è tornato al club marsigliese. L’italiano, infatti, aveva giocato per l’OM tra il 1997 e il 2000. Poi ha firmato per il Marsiglia dal Middlesbrough, ma sarebbe potuta andare diversamente. All’epoca Ravanelli sarebbe potuto restare con l’Inghilterra, ma pensava solo a firmare per il Marsiglia e poi il Tottenham ne ha fatto le spese.

Su istanza di Basilio Bolì O Jean-Pierre Papin, Fabrizio Ravanelli quindi restituito all’OM. Dopo aver giocato lì, l’italiano è entrato nell’organigramma del club marsigliese. Ora consigliere, aveva indossato la maglia dell’Olimpo per 3 stagioni. Arrivato da Middlesbrough, Ravanelli volevo assolutamente firmareDI all’epoca, arrivando a snobbare completamente il presidente della Tottenham.

“Praticamente dovevo firmare per il Tottenham”

Versare 1899 Il settimanale, Fabrizio Ravanelli ha raccontato il dietro le quinte della sua firmaDI nel 1997. Avendolo totalmente snobbato Tottenhaml’italiano ha rivelato: “ Il giorno in cui ho firmato per l’OM? Sorprendente. Sono arrivato con grande entusiasmo. Praticamente avrei dovuto firmare per il Tottenham, il presidente mi aspettava in un albergo per firmare, in quel momento era Alan Sugar. Mi ha appena chiamato ma non gli ho risposto perché volevo lasciare l’Inghilterra e andare a Marsiglia. Ero già sul taxi diretto all’aeroporto in direzione Milano e ho lasciato squillare il telefono ! ».

“Trasferirsi da Middlesbrough a Marsiglia cambia la vita”

« Ci siamo incontrati all’hotel Principe di Savoia con Rolland Courbis, Jean-Michel Roussier e Marcel Dib per firmare il mio contratto. Andare da Middlesbrough a Marsiglia cambia la vita, la città inglese non era eccezionale, c’era il mare, il sole, una cultura quasi simile a quella degli italiani », continuò Ravanelli.

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