Ligue 1 (P18) – Il Rennes affonda, l’Angers vola, il Montpellier sorprende… il barometro della Ligue 2, episodio 18

Ligue 1 (P18) – Il Rennes affonda, l’Angers vola, il Montpellier sorprende… il barometro della Ligue 2, episodio 18
Ligue 1 (P18) – Il Rennes affonda, l’Angers vola, il Montpellier sorprende… il barometro della Ligue 2, episodio 18
-

Poco cambiate le posizioni in fondo alla classifica nel corso della 18esima giornata di Ligue 1. Se l’Angers si conferma nella migliore forma stagionale, Reims e Rennes continuano a deludere. Il Montpellier si è dato motivo di credere ancora nel mantenimento.

Leggi anche >> Mercato, Ligue 1 – Il Montpellier prova un difensore dell’OM

Un piccolo miracolo per il Montpellier, il risveglio di Moussa Al-Tamari

Il weekend della Ligue 1 si è aperto con una grande sorpresa venerdì sera. Il Montpellier, ultimo in classifica, ha rovesciato l’AS Monaco (4°), squadra in testa alla classifica che accumula passi falsi da metà dicembre. Dopo che Kehrer ha aperto i conti per i monegaschi, gli Héraultais hanno ricevuto una strana accoglienza nel secondo tempo: con la trasmissione di musica techno a tutto volume, costringendo l’arbitro, Mr. Brisard, a interrompere brevemente la partita. Uno striscione ostile: “VIncarni la versione peggiore del nostro club: vergognati. » era stato schierato all’inizio della riunione. Nonostante l’atmosfera nociva, Moussa Al-Tamari ha segnato i suoi primi due gol stagionali (55esimo, 82esimo) nel secondo periodo e ha permesso all’MHSC di aggrapparsi alla speranza di mantenere.

Dominato dal Brest, il Rennes entra in crisi

A Rennes, il gioco di Jorge Sampaoli è arrivato bene, con il 68% di possesso palla contro il Brest. Bisognerà invece guardare ancora ai risultati, con una nuova sconfitta, in casa, contro un vicino bretone, lo Stade Brestois (1-2), sabato pomeriggio. Tuttavia, i Finisteriani erano lungi dall’essere completi. Pierre Lees-Melou è tornato in un’infermeria già ben fornita (Amavi, Haidara, Le Cardinal, Locko, Martin). In campo Rennais si sono registrate tante assenze (Gronbaek, Kamara, Santamaria, Gallon) ma questi ultimi non hanno riportato alcun infortunio: sono stati messi da parte e sistemati in un “loft” dalla SRFC. L’Unfp, il sindacato dei giocatori, non ha mancato di denunciare” pratiche illegali “. Dopo aver cambiato tutto dalle fondamenta durante il mercato estivo, i Rouge & Noir sono ancora in agitazione quest’inverno, senza trovare rimedio per il momento: tre partite di Ligue 1 nel 2025 e tre sconfitte per il Rennais

Status quo tra ASSE e Nantes

Al 16esimo posto, quello dei play-off, l’AS Saint-Étienne ha ospitato il Nantes, ultimo posto senza retrocessione. Con le due squadre a pari punti, i Verdi potrebbero spostarsi a destra in caso di vittoria al Calderone. Un gol dell’inevitabile Moses Simon (5 gol, 5 assist) nel primo quarto d’ora ha sconvolto i piani del Saint-Etienne. Di fronte al Nantes che ha ceduto palla (25% di possesso palla), l’ASSE ha faticato a creare occasioni chiare, fino al pareggio di Boakye (86′). Con 17 gol segnati in 18 giornate, i ligerini cercano nuove soluzioni offensive. Questa volta, Eirik Horneland non ha esitato a schierare Djyilian N’Guessan (16 anni) sulla fascia destra. Il Nantes resta sopra la linea di galleggiamento con il terzo pareggio consecutivo. Le due avversarie tornano allo Stade Rennais.

Il Reims scivola ancora, due buone notizie per l’HAC

Senza vittorie dal 10 novembre, il Reims continua la sua scivolata verso l’ultimo terzo della classifica. La squadra di Luka Elsner ha ancora quattro punti di margine sulle inseguitrici ma ha sprecato malissimo l’occasione di rilanciarsi contro la formazione di Le Havre (1-1). Penultimo, il Ciel & Marine non è molto più avanti ma può ancora gioire di due cose: la fine di una serie di sei sconfitte di fila (tutte le competizioni sommate) e il ritorno dall’infortunio dopo tre mesi di assenza del capitano e il boss della difesa, Arouna Sanganté, autore del gol del pareggio del Le Havre, su calcio d’angolo.

Il passaggio da tre per Angers!

Dopo una prima parte di stagione molto delicata, l’Angers rinasce nel 2025: tre partite e tre vittorie per la SCO dall’inizio dell’anno solare. Questa volta è l’Auxerre a pagare il prezzo del buon stato di forma degli uomini di Alexandre Dujeux. Il primo periodo si trasforma rapidamente in un incubo per l’AJA con l’autogol di Diomandé, seguito dal cartellino rosso per Gabriel Osho. Simbolo della rinascita angioina, Esteban Lepaul, autore di sei gol nelle ultime cinque partite ufficiali del club. Poco presente nell’undici titolare fino a dicembre, l’attaccante che un anno fa giocava ancora all’Épinal sta diventando il riferimento offensivo davanti a Ibrahima Niane e Bamba Dieng, mentre Loïs Diony, in conflitto con il club, è scomparso dal campo lenzuola dal 2° giorno.

11. Auxerre: 22 punti (-4)⇓
12. Collera: 22 punti (-6)⇑
13. Reims: 21 punti (-2) ⇓
14. Rennes: 17 punti (-3)⇔
15. Nantes: 17 punti (-7)⇔
16. ASSE: 17 punti (-21)⇔
17. HAC: 13 punti (-23)⇔
18. Montpellier: 12 punti (-25)⇔

Foto ©Eddy Lemaistre/Icon Sport

-

PREV Luis Enrique colpisce al PSG!
NEXT Lens ufficializza la vendita record di Khusanov al Manchester City