Mateu Lahoz, ex arbitro spagnolo a livello internazionale, ha fortemente criticato l'atteggiamento dell'attaccante brasiliano. Durante l'ultima partita del Real, il 14 dicembre sul campo del Rayo Valecano, Vinicius sconvolse la tifoseria avversaria e ricevette un cartellino giallo per protesta.
L'atteggiamento di Vinicius comincia a infastidire seriamente la Spagna. Dell'attaccante brasiliano, secondo nel Pallone d'Oro 2024, si parla molto per i suoi eccessi. L'ultima, durante la trasferta contro il Rayo Valecano, il 14 dicembre (3-3). Dopo aver ricevuto l'ennesimo cartellino giallo per protesta, ha sconvolto i tifosi del Rayo alla fine della partita. Il brasiliano ha indicato un “2” con le dita rivolte verso il basso, come a indicare ai tifosi avversari che la propria squadra stava scendendo in seconda divisione. Un gesto che ha suscitato una vivace polemica in Spagna.
“Dobbiamo esaminare la questione Vinicius. Non fa bene allo sport”, ha criticato Mateu Lahoz su Movistar. L'ex arbitro spagnolo, in pensione nel giugno 2023 dopo una carriera internazionale segnata dalla gestione della finale di Champions League del 2021, ha fortemente criticato l'atteggiamento dell'attaccante del Real. Lahoz si arrabbia sottolineando che l'arbitro della partita avrebbe dovuto avvisare prima il giocatore del Rayo. “Lejeune ha commesso un fallo tattico che la legge del vantaggio non ha rispettato, quindi avrebbe dovuto essere rimproverato prima che Vinicius reagisse in questo modo quando ha visto che non era stato rimproverato”, ha aggiunto l'ex arbitro.
La rabbia di Vinicius dopo la partita è stata denunciata anche dal presidente del Rayo, il quale ha ritenuto che “questi atteggiamenti nei confronti del pubblico sugli spalti non dovrebbero verificarsi”. L'atteggiamento in campo del brasiliano è stato pesantemente criticato da molti osservatori negli ultimi mesi, cosa che probabilmente gli è costata il Pallone d'Oro 2024.
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