Dopo il cambio di proprietà dello scorso giugno, l'AS Saint-Étienne ha iniziato una nuova era sotto la guida di Ivan Gazidis e dei suoi alleati canadesi. Molto rapidamente, i responsabili del reclutamento Huss Fahmy e Jaeson Rosenfeld sono stati chiamati a rafforzare la squadra per renderla più competitiva in Ligue 1, gestendo con prudenza le finanze del club. Le loro missioni sono molteplici e ben definite: migliorare la qualità della squadra, aumentare il valore di mercato dei giocatori e garantire il controllo dei costi salariali. Vasto cantiere per ASSE.
Migliorare la qualità della forza lavoro
L'obiettivo principale del team di reclutamento era rendere ASSE più competitiva sul campo. Per questo sono stati reclutati diversi giocatori, in particolare talenti giovani e promettenti. Oltre al semplice rafforzamento del team, ASSE ha implementato una strategia volta ad aumentare il valore di mercato della sua forza lavoro. L'obiettivo è quello di aggiungere alcuni giocatori con asset più redditizi, sufficienti a generare profitti in caso di rivendita. In questo senso sono stati privilegiati i giovani, il cui potenziale è un fattore chiave in questa logica di valorizzazione del mercato.
Così, nel dicembre 2024, la forza lavoro di Saint-Etienne è stimata a 56 milioni di euro, in aumento rispetto alla stagione precedente, quando il valore totale era 47,2 milioni di euro. Questo dato riflette una politica di assunzioni focalizzata sul futuro e sulla redditività, con un mix di giovani talenti ed elementi più esperti.
Consapevole dei problemi finanziari, il club ha anche fatto attenzione a non pagare più del dovuto i suoi reclutati. La massa salariale rimane sotto controllo, consentendo al club di rafforzarsi senza compromettere le proprie finanze. La sfida era coniugare qualità e costi controllati, un esercizio complesso, ma necessario per garantire la fattibilità a lungo termine del progetto. L'unico problema, e non meno importante, è che ASSE non è presente nel rettangolo verde. Al momento le carenze restano molto significative. I Verdi dovranno fare di più per sperare di mantenersi ed evitare un ritorno in Ligue 2.
L'evoluzione della forza lavoro ASSE in cifre
ASSE ha vissuto una vera evoluzione in termini di valore di mercato tra la stagione 2023-2024 e la stagione 2024-2025. Ecco un confronto per riga:
Posizioni | 2024-2025 (valore di mercato) | 2023-2024 (valore di mercato) |
---|---|---|
Custode | 3,90 M€ | 4,95 M€ |
Difesa | 10,20 M€ | 19,55 M€ |
Ambiente | 22,80 M€ | 10,35 M€ |
Attaccante | 19,10 M€ | 12,35 M€ |
Totale | 56,00 M€ | 47,20 M€ |
Questa progressione di valori dimostra una concentrazione di talenti a centrocampo e in attacco, dove i giocatori piacciono Mathis Amougou (5 M€) e Zuri Davitashvili (8 milioni di euro) svolgono un ruolo fondamentale. Per fare un confronto, la forza lavoro ASSE nel 2023-2024 era dominata da a difesa più apprezzata.
Il mercato come chiave per il futuro
Sotto la guida di Gazidis, l'ASSE ha rafforzato la sua rosa nella speranza di essere più competitiva, ma ha anche adottato misure per ottimizzare il valore dei suoi giocatori controllando le spese. Questo approccio equilibrato, incentrato sullo sviluppo di giovani talenti e sull'acquisizione di giocatori con potenziale di rivendita, dimostra che ASSE vuole posizionarsi a lungo termine rimanendo razionale nei suoi investimenti. Resta ora da vedere se queste scelte daranno frutti sul campo: garantire la competitività del club in Ligue 1 garantendone al tempo stesso la sostenibilità finanziaria nel breve, medio e lungo termine.
Portieri:
- Gautier Larsonneur (27 anni, Francia): 3,50 M€
- Brice Maubleu (35 anni, Francia): 300.000 €
- Caduta di Boubacar (23 anni, Senegal): 100mila euro
Difensori centrali:
- Dylan Batubinsika (28 anni, Repubblica Democratica del Congo/Francia): 2,50 M€
- Mickaël Nade (25 anni, Francia/Costa d'Avorio): 1,50 milioni di euro
- Antonio Briançon (30 anni, Francia): 800.000 €
- Younis Abdelhamid (37 anni, Marocco/Francia): 500.000 euro
Terzini:
- Pierre Cornud (27 anni, Francia): 1,00 M€
- Leone Petrotto (27 anni, Francia): 1,00 M€
- Yvann Maçon (26 anni, Francia/Guadalupa): 2,00 M€
- Dennis Appiah (32 anni, Francia/Ghana): 900 K€
Centrocampisti difensivi:
- Pierre Ekwah (22 anni, Francia/Ghana): 4,00 milioni di euro (Prestito)
- Modulo laminato (26 anni, Francia/Mali): 1,00 milioni di euro
- Luigi Mouton (22 anni, Francia): 800.000 €
- Thomas Monconduit (33 anni, Francia): 300.000 €
Centrocampisti centrali:
- Mathis Amougou (18 anni, Francia/Camerun): 5,00 milioni di euro
- Benjamin Bouchouari (23 anni, Marocco/Belgio): 3,00 milioni di euro
- Aimen Moueffek (23 anni, Marocco/Francia): 2,50 milioni di euro
- Florian Tardieu (32 anni, Francia): 700.000 euro
Centrocampisti offensivi:
- Agostino Boaye (24 anni, Ghana): 3,00 M€
- Igor Miladinovic (21 anni, Serbia): 2,50 milioni di euro
Attaccanti:
- Sono vecchio (22 anni, Nuova Zelanda): 800.000 €
- Zuri Davitashvili (23 anni, Georgia): 8,00 milioni di euro
- Matteo Cafaro (27 anni, Francia): 2,00 M€
- Luca Stassino (20 anni, Belgio): 5,00 milioni di euro
- Ibrahim Sissoko (29 anni, Mali/Francia): 2,50 milioni di euro
- Ibrahim Wadji (29 anni, Senegal): 800.000 euro
Top 5 dell'ASSE
- Zuri Davitashvili (Ala destra, 23 anni, Georgia): 8,00 milioni di euro (stima 3 milioni di euro a giugno)
- Mathis Amougou (Centrocampista centrale, 18 anni, Francia/Camerun): 5,00 milioni di euro (stima 0,3 milioni di euro a giugno)
- Luca Stassino (Centralista, 20 anni, Belgio): 5,00 milioni di euro (stima 6 milioni di euro a settembre)
- Agostino Boaye (Trequartista, 24 anni, Ghana): 3,00 milioni di euro
- Gautier Larsonneur (Portiere, 27 anni, Francia): 3,50 milioni di euro