Jude Bellingham non ha nascosto che la prestazione del Real contro il Liverpool è stata deludente. L'inglese ha deciso di chiedere scusa ai tifosi del Real Madrid.
Il Real Madrid ha lasciato Anfield praticamente senza occasioni concrete, contando su Courtois per evitare un gol pesante contro il Liverpool che, come ha ammesso Jude, “è un avversario brillante”. I Reds hanno riportato alla realtà la squadra di Ancelotti in questa stagione: si tratta di tre sconfitte in cinque partite di Champions League.
“Devo ringraziare e chiedere scusa a tutti i madridisti che ci hanno seguito in Inghilterra”, queste le parole espresse da Jude dopo diversi giorni di riflessione dopo la sconfitta del Real Madrid di mercoledì. Il centrocampista inglese si è rivolto ai social media per scusarsi con tutti i tifosi del Real Madrid che si sono recati in Inghilterra per assistere alla partita di Champions League.
Tuttavia, il centrocampista inglese ritiene che ora non sia il momento di soffermarsi su quanto accaduto durante la partita. “Non possiamo cambiare quello che è successo, dobbiamo restare uniti e sostenerci a vicenda in questa prossima importante serie di partite”, ha detto Jude.
E questa è la dura realtà: oggi più che mai il Real Madrid ha bisogno di unità di squadra. Anche se la sconfitta contro il Liverpool ha suonato ancora una volta l'allarme, la squadra di Ancelotti affronta un calendario infernale a dicembre, con una partita ogni tre giorni fino al 22 dicembre e cinque partite consecutive all'esterno.
Questa unità passa anche dal sostegno ai giocatori, e dalla necessità di “aiutarsi a vicenda” menzionata da Bellingham, che fa riferimento alla situazione di Mbappé. L'inglese si è difeso dopo la partita di Anfield, dicendo: “È un giocatore meraviglioso, ma la pressione su di lui, a causa del suo livello, è enorme”. Jude ha accennato anche a quanto accaduto durante la partita: “Non è stato per il rigore sbagliato che abbiamo perso. Non eravamo abbastanza forti come squadra, loro hanno giocato meglio di noi”.
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