L'OM ha messo le mani sulla gemma rara. Almeno questo è il punto di vista di Maxime Lopez. Il ragazzo del Marsiglia ha conosciuto Roberto De Zerbi lontano dal campo del centro sportivo Robert Louis-Dreyfus: a Sassuolo. E mentre l'allenatore italiano ereditava le redini della squadra dell'Olympique Marsiglia, Lopez ne dipingeva un ritratto lusinghiero.
Roberto DeZerbi si stabilirono nel cuore della città di Marsiglia il 29 giugno. Momento in cui il contratto triennale da lui firmato è stato ufficializzato dal dipartimento comunicazione dellaOlimpica di Marsiglia. Dopo un ottimo inizio e un'idea di gioco precisa lo scorso agosto, la squadra di Di Zerbi incontrato alcune difficoltà contro ilANCHE Auxerre (1-3) e contro il PSG (0-3) in particolare. Ma niente da spingere Massimo López a cambiare idea riguardo alle qualità tecniche dell'allenatore italiano con cui ha lavorato Sassuolo.
“De Zerbi è un genio. Vuole che ti diverta.”
Al microfono di Sky Italia l'ex giocatore dell'OM e Sassuolo non nascondeva la sua ammirazione verso il nuovo maestro del pensieroOlimpica di Marsiglia che non è altro che un genio ai suoi occhi. “De Zerbi è un genio. Vuole che ti diverta. Ho passato otto mesi con lui. Se ci penso… beh, avevamo una squadra da “fenomeno”. Berardi, che considero il calciatore più forte con cui ho giocato. Raspadori, che era giovanissimo, Caputo, che voi italiani stimate tanto. Ma anche Boga, Traorè, Locatelli… Troppo, troppo forte”.
“Se fossi rimasto la stagione successiva avremmo raggiunto l’Europa”
Al termine della stagione 2020/2021 e dopo tre anni trascorsi nel club italiano, Roberto De Servire Sinistra Sassuolo per il Shakhtar Donetsk. In un solo anno trascorso al suo servizio, Massimo López era convinto che il residente di Serie A avrebbe potuto puntare a un posto in Europa la stagione successiva. Quando se ne andò gli dissi in confidenza: 'Mister, se fossi rimasto anche la stagione successiva, avremmo raggiunto l'Europa'. Magari non in Champions, ma comunque nei primi posti”. Il presidente Pablo Longoria e il suo consigliere sportivo Medhi Benatia ha quindi fatto la scelta giusta affidando le redini del nuovo progetto a Roberto Di Zerbi.