Lasciato per il Marsiglia dopo una sola stagione mista all'RC Lens, Elye Wahi farà il suo ritorno allo stadio Bollaert questo sabato pomeriggio. Con l'inizio di un'avventura sulla Canebière simile a quella vissuta ad Artois.
Nella continuità di RC Lens
Lasciando il freddo artesiano per tornare al Sud, dove si era rivelato con Montpellier, Elye Wahi speravo di ritrovare la fiamma. Quella che lo ha reso uno dei migliori marcatori della storia del campionato francese prima ancora di compiere 21 anni. Ma dopo quattro brevi mesi di competizione e due magri gol, la tendenza non si è (ancora) invertita tra il suo periodo all'RC Lens e il suo debutto all'OM.
« Se dovessi scegliere una parola per descrivere il suo inizio di stagione, sarebbe “inefficace”, ma anche “sfortuna” e “volontà”elenca Aryles, creatore dei media Zona Marsiglia. E' un giocatore che, statisticamente, dovrebbe essere già a cinque gol. Alla fine ha segnato solo un gol in partita e un altro su rigore, contro avversari abbordabili. (5-1 a Brest, 5-0 a Montpellier). Ha avuto anche la sfortuna di incontrare ottimi portieri e di avere un problema fisico nei momenti peggiori, dopo l'ottima partita contro il Tolosa. Riteniamo anche che abbia un vero desiderio di avere successo all'OM, contrariamente a quanto si può dire. È un giocatore che vuole fare bene, è motivato e vuole avere successo al Marsiglia. Questa è la parte positiva del suo bilancio. »
Con Neal Maupay, concorrenza difficile?
Un atteggiamento a volte compiaciuto, almeno in apparenza, che gli aveva giocato brutti scherzi a Lens. Come a Marsiglia in concorrenza con Neal Maupay – Il meglio di Neal Maupay ? « Siamo a due inizi di stagione oppostinota Arile. Nel linguaggio del corpo, Maupay dà l'impressione di tradirsi. Wahi ha una sorta di nonchalance nel suo atteggiamento, il che significa che alcuni diranno che non bagna la maglia. Poi c'è l'efficienza. Quasi ogni volta che Maupay ha giocato è stato decisivo. Maupay è un 9 che si sacrifica per il collettivo e che valorizzerà i suoi compagni. Quello che fa anche Wahi, che fa un ottimo lavoro con le ombre. »
Al di là della sua evidente mancanza di efficacia, con un differenziale tra i suoi obiettivi attesi (gol attesi) e i suoi gol segnati -2,9 (3° peggior record in Ligue 1 in questa stagione) e, come highlight, una prestazione da incubo contro il Reims, Elye Wahi paga anche altri fattori. “ Penso che ci sia anche tutto un contesto che gli pesaritiene il tifoso e specialista del Marsiglia. Arriva a fine preparazione senza aver giocato una partita di pre-campionato, se non dico una sciocchezza. Arriva in una squadra in costante rinnovamento. Lui deve adattarsi al nuovo schema, ma lo fanno anche i suoi compagni. Arriva in una squadra dominante che gioca un calcio completamente diverso da RC Lens e Montpellier. Ha un po’ meno libertà in un gioco di posizione. »
Elye Wahi, ancora con problemi di adattamento tecnico-tattico
« Gli chiediamo di mettersi in mostra molto in ambiti dove non necessariamente ha grandi qualità.continua. Come la partita spalle alla porta, dove è molto richiesto e dove ha fatto progressi. Ci sono le richieste dell'allenatore e, più in generale, le difficoltà dell'Olympique Marsiglia. Non puoi aspettarti che un 9 brilli quando la squadra è una delle peggiori nel creare grandi occasioni. Possiamo batterlo in alcune partite come il Reims, ma ce ne sono molte altre in cui non è così. Ci sono tante cause esogene, il che mi spinge a non essere duro riguardo all’inizio della stagione. »
Fischiato alla sua prima al Vélodrome di fine agosto, lui che era stato molto colpito dalle critiche allo stadio Bollaert durante la stagione, Elye Wahi da allora non è necessariamente cambiato. Colpa anche di partite in cui l'OM o è stato sterile e ha fornito poco, oppure è stato subito ridotto a dieci, rendendo sempre più ingrato il suo ruolo di numero 9. “ C'è stata un'evoluzione nel discorso, con iniziali dubbi tra i sostenitori OM, si rammarica di Aryles. C'è qualcosa che gli fa male, è l'essere bersaglio di critiche per un'intera settimana e non essere riuscito a dimostrare in Coppa dei Campioni, come ha fatto (Pierre-Emerick) Aubameyang. Il paragone con Maupay, più decisivo, fa male. Oltre alle fughe di notizie dei dirigenti che trovo abbastanza dannose con i dubbi già espressi dai dirigenti nei media. »
Criticato e talvolta anche messo alle strette dopo alcune mancate prestazioni, Elye Wahi non si è ancora adattato al contesto marsigliese, ancora molto più soggetto a pressioni rispetto a quello dell'RC Lens. Questo sabato pomeriggio, il 21enne attaccante potrebbe avere la buona idea, a livello personale e se sarà allineato, di riavviare la macchina in uno stadio Bollaert che conosce bene e che talvolta gli è riuscito in grandi eventi (Arsenale). A meno che tu non voglia rendere omaggio al tuo ex club, il che non farebbe eccezione per il Sang et Or che non mostrerà emozione per il suo ritorno.
Enzo PAILOT
Crediti fotografici: Johnny Fidelin/Icon Sport