Esiliato in Brasile, Alex Sandro racconta l'attuale stagione della Juventus |Juventus-fr.com

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Esiliato in Brasile, Alex Sandro racconta l'attuale stagione della Juventus |Juventus-fr.com
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Alex Sandro ha lasciato la Juventus la scorsa estate ed è tornato in Brasile, al Flamengo. Nel corso di un'intervista a La Gazzetta dello Sport ha parlato della stagione in corso dei bianconeri.

Juve in questa stagione:

È cambiato un po’ tutto: i giocatori, i dirigenti, l’allenatore. È una Juve giovane, come non la vedevo mai in nove anni. È diverso da quelli di Allegri, Sarri e Pirlo. Prova a proporre un gioco migliore, ma Allegri ha dimostrato che alla Juve contano i risultati. Da tifoso spero che Thiago Motta riesca a coniugare bel gioco e trionfi. Era un grande centrocampista che amava gestire la palla. In panchina è lo stesso, le sue squadre vogliono controllare la partita.

Cosa gli manca in Italia?

” Tutto ! Sono tornato in Brasile, ma ho lasciato il cuore alla Juve e al Torino. Nove anni meravigliosi: quando sono arrivato, nel 2015, non pensavo che avrei fatto la storia del club. È un onore essere lo straniero che ha giocato più partite alla Juve, insieme a Nedved. »

La lotta per lo scudetto:

“Sarà una sfida a tre con Inter e Napoli. Ho fiducia nella Juve e spero che possa trionfare. »

Un giocatore che sorprende?

“Si. Timothy è incredibile, probabilmente aveva ragione: l'anno scorso disse che si sentiva più attaccante. Cambiaso e Yildiz si confermano al vertice. »

Kenan Yildiz numero 10:

“Il mio 10 era Dybala e sono felice che ora sia Kenan. Yildiz potrebbe giocare in Brasile e nessuno se ne accorgerebbe: ha i colpi e la tecnica della Seleçao. »

I brasiliani alla Juventus:

« Danilo è un fratello e mi dispiace non vederlo sempre in campo: non lo dico solo da amico, ma perché conosco le sue qualità. Da tifoso di Danilo, mi dispiace. Ma da tifoso juventino rispetto le scelte di Motta e Dani fa lo stesso. Se potrà partire a gennaio? Alla Juve o altrove, per me conta solo che Danilo sia felice. È certo che darà il massimo fino alla fine. Douglas Luiz? È forte, ma il suo calcio non è ancora quello della Juve. Non è facile da integrare. Ho visto faticare in avvio anche campioni come Khedira e Pjanic. Devi essere paziente con lui. »

Chi segnerà al Milan? in assenza di Dusan Vlahovic:

“Cambiaso. Magari segnerà: avanza a sinistra, torna a destra, fa un gol e vinciamo…”.

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