I primi minuti di Mario Balotelli al Genoa erano attesi dopo diverse settimane di preparazione discreta al di fuori del gruppo professionistico. L'attaccante tanto desiderato da Alberto Gilardino aveva superato con successo la visita medica: “Mario Balotelli è un nuovo giocatore del Genoa. L'attaccante italiano, nato a Palermo il 09/12/1990, ha firmato un contratto con il suo nuovo club. Durante la sua carriera Balotelli ha vinto nove titoli professionistici con i suoi club. In Nazionale maggiore è stato capocannoniere e vicecampione d'Europa 2012, totalizzando 36 presenze e 14 gol. Benvenuto a Genova, Super Mario”si legge nel comunicato ufficiale del club genovese. Lo ricordiamo, l'ex attaccante di OM e OGC Nizza ha firmato un contratto fino a giugno 2025 e non ha nascosto tutta la sua emozione e gioia per il ritorno in Serie A: “Onestamente non ho molta voglia di parlare, ma sono emozionato e non vedo l'ora di iniziare. E se avessi il fuoco dentro? Vedrai bene. Speriamo bene, darò il massimo. Quando sarò pronto? Spero presto. Un grande saluto ai tifosi e a presto allo stadio“, ha annunciato il giorno della sua ufficializzazione.
Il resto dopo questo annuncio
L'allenatore Alberto Gilardino approva il suo arrivo da libero nonostante i numerosi infortuni che decimano il reparto offensivo genovese ma bisognerà attendere diverse settimane prima di vedere Super Mario rimettere ufficialmente piede su un prato italiano. Mister Gilardino non lo ha convocato per la gara contro la Fiorentina, lo ha fatto comunque contro Parma e Como prima della sosta per le Nazionali. Il 34enne attaccante ha segnato così il suo ritorno ufficiale in Serie A dopo cinque anni di assenza – l'ultima volta durante la stagione 2019/20 quando ha vestito la maglia del Brescia. Purtroppo, dopo l’entusiasmo per l’annuncio, è venuta a galla la triste verità. Ancora fuori ritmo, Mario Balotelli fa fatica a vivere al Genoa e i suoi anni belli sembrano ancora lontani. I rossoblù però sono decimati dagli infortuni dei loro attaccanti (Vitinha, Ruslan Malinovskyi, Junior Messias) e Balotelli ha quindi un'occasione d'oro per mettersi alla prova e fornire subito un assist al marcatore Andrea Pinamonti, fin troppo solo in questo inizio di stagione.
Il violento ritorno alla realtà
Sostituto nel fischio d'inizio di questa partita, il nazionale italiano con 36 presenze è entrato in campo all'86' al posto di Jeff Ekhator, pochi istanti dopo il gol di apertura di Andrea Pinamonti. Ha subito ricevuto un'ammonizione 5 minuti dopo essere entrato in gioco commettendo un fallo su Emanuele Valeri in ritirata difensiva, contestando virulentemente la decisione dell'arbitro. Mario Balotelli deve ancora affinare la preparazione fisica per ritrovare sensazioni e riflessi: “Mario, arrivando in questo gruppo, sa che deve allinearsi con la squadra e far sì che possa davvero tornare a fare quello che è sempre riuscito a fare: fare la differenza nelle partite. Non importa se si tratta di 15 minuti, 20 minuti, mezz'ora o partite intere. Averlo ingaggiato in questo momento è una sfida per noi, ma è una sfida anche per lui, poter dire che Mario Balotelli è tornato in Serie A e che è un giocatore che può ancora fare la differenza.», ha spiegato a SportMediaset l'allenatore italiano. Il suo ritorno in Italia non ha lasciato indifferenti gli appassionati del Calcio italiano.
Il resto dopo questo annuncio
Da Antonio Cassano a Cesare Prandelli all'allenatore della Nazionale Luciano Spalletti e altri noti protagonisti del Calcio, tutti erano emozionati, fiduciosi ed entusiasti della firma di Mario Balotelli a Genova. Dopo la prima presenza contro il Parma e l'ammonizione, l'ex giocatore di Liverpool, Milan e Inter si è ripetuto qualche giorno dopo contro il Como, dove ha giocato 18 minuti ricevendo al 79' un altro rigore da giallo: “.Mario continua il suo percorso lavorativo. Anche oggi, dopo l'allenamento, si è fermato per fare qualcosa in più. Deve continuare così, è felice e ha tanta voglia di fare bene. Ma ha ancora bisogno di immettere più carburante nel suo corpo. Dobbiamo supportarlo in questa esperienza, quando tornerà in Serie A, facendogliela vivere nel modo più semplice possibile.“, ha continuato Gilardino. Quasi un mese dopo la sua firma, la constatazione è lì: Mario Balotelli ha giocato solo 22 minuti, ha toccato meno di 10 palloni, non ha tentato alcun tiro e ha perso la metà dei suoi duelli. SuperMario.
Pub. IL 18/11/2024 19:01
– AGGIORNAMENTO 18/11/2024 23:36