Due anni senza derby, ma cosa sarebbe potuto succedere nel frattempo? – Ligue 1 – J11 – Lione-Saint-Étienne

Due anni senza derby, ma cosa sarebbe potuto succedere nel frattempo? – Ligue 1 – J11 – Lione-Saint-Étienne
Due anni senza derby, ma cosa sarebbe potuto succedere nel frattempo? – Ligue 1 – J11 – Lione-Saint-Étienne
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→ Il calcio è cambiato ©

SÌ! Da questa piccola frase pronunciata da Kylian Mbappé in conferenza stampa, molte cose sono cambiate nel mondo del calcio. La Francia non è più campione del mondo e ha perso Hugo Lloris, Olivier Giroud, Raphaël Varane e Antoine Griezmann (sono tantissime). Poi il Bayern è uscito dalla Bundesliga, il Leverkusen ha esordito per la prima volta, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi hanno lasciato l'Europa, mentre il mondo aveva occhi solo per i cyborg Erling Haaland e Viktor Gyökeres. Beh, te lo prometto, alcune cose non sono cambiate. La PL appartiene ancora al Manchester City e a Guardiola, mentre la Champions League è diventata proprietà del Real Madrid.

→ Le Chaudron ha visto il miglior giocatore del mondo (dal 13 gennaio al 2 giugno 2024)

22 partite, 10 gol, 3 assist. Questo è tutto per i numeri grezzi. Ma per il vostro amico uscito dal coma, sarà molto difficile comprendere l'atmosfera eccezionale che circondava i Verdi e Saint-Étienne durante il regno di Irvin Cardona 1È del nome. In sei mesi al Forez, l'attaccante ha stupito la Ligue 2 e ha regalato momenti pazzeschi, come con il suo incredibile gol contro il Bordeaux. Per mezza stagione Cardona non tocca più terra e nemmeno Sainté! Francamente lo avremmo visto benissimo mostrare la sua maglia ai Bad Gones, in stile Nabil Fekir.

→ Le stelle dell'Euro arrivano nel derby!

Dani Olmo? NicoWilliams? Ollie Watkins? Lamine Yamal? No, vi parliamo delle vere star dell'estate: Zuriko Davitashvili e Georges Mikautadze. Elettrone libero e capocannoniere della Georgia durante la grande massa del calcio europeo, le due reclute estive non hanno resistito al fascino di giocare nel derby, e l'intero continente invidiava OL e ASSE al momento della loro firma. In realtà il club di Davitashvili ha perso tutto, e quello di Mikautadze è retrocesso dal… Sainté appunto. Ma non c'è bisogno che lo dica al tuo amico.

→ Il Lione è quasi entrato nei Verdi

Il derby del Rodano è un'istituzione. Così, quando il Saint-Étienne è caduto, i tifosi hanno dovuto piangere il loro doppio confronto annuale, senza la minima idea di una data di ritorno. Così l'anno scorso, per accontentare i propri tifosi, i lionesi hanno fatto di tutto per ritrovare i loro migliori nemici, al punto da monopolizzare il fondo della classifica e prendere seriamente in considerazione di giocare tutta la stagione. Finalmente tutto torna alla normalità e il Lione è addirittura europeo. Ma francamente, di cosa ridevamo quando abbiamo visto il Lione per ultimo e annunciato in Ligue 2 secondo tutte le statistiche possibili (ci siamo fatti una bella risata).

→ Lo stadio sarà pieno

Quindi per questo, tieni stretto il braccio del tuo amico perché avrà le allucinazioni. La fine del mondo è passata, il Covid è passato e gli stadi possono nuovamente essere pieni – tranne che al Louis-II. Il derby si giocherà quindi in un Groupama Stadium con tribune piene, mentre quello di gennaio 2022 si è giocato con una capienza di 5.000 anime sugli spalti. Un bel cambiamento.

→ Il Nord America si innamorò di questa regione

Occhio agli occhi, prepara i fazzoletti. Esce Jean-Michel Aulas (sì, sì, sarà un derby senza responsabilità per Jean-Mi), esce Roland Romeyer ed esce anche Bernard Caïazzo. La cosa fa scalpore e significa anche che in entrambi i club sono arrivati ​​volti nuovi, con un forte accento nordamericano. Perché il Lione è stato acquistato dall'avido John Textor e dal suo gruppo americano Eagle Football Holding, mentre il Saint-Étienne è passato sotto la bandiera canadese, dopo essere stato acquistato dal gruppo Kilmer Sports. Con una trasmissione alle 20:45, tuttavia, la concorrenza sarà dura con la NFL per creare vero entusiasmo dall'altra parte dell'Atlantico.

→ Entrambe le squadre hanno riempito la bacheca dei trofei

No, in realtà è falso, ma ehi, ci deve essere una piccola bugia in questa storia. Anche in Ligue 2, il Saint-Étienne non è riuscito a vincere il titolo, dovendo passare attraverso gli spareggi per salire, mentre di fronte, il Lione ha raggiunto solo una piccola finale della Coupe de , dove impallidisce rispetto al PSG. Muoviti, non c'è niente da vedere.

→ Il Les Gones ha perso centrocampisti eccezionali

Difficile da credere, ma due anni e nove mesi fa Lucas Paquetá e Bruno Guimarães erano ancora giocatori dell'Olympique Lyonnais e si stavano chiaramente godendo il massimo splendore. Solo che da allora i due brasiliani hanno ceduto alle sirene della Premier League, mentre Houssem Aouar, ex residente a centrocampo al loro fianco, è partito per l'Arabia Saudita dopo un'esperienza fallimentare alla Roma. Insomma, il risultato è che oggi sono Nemanja Matić, Jordan Vererout e Corentin Tolisso ad arbitrare al loro posto. Se non dubitiamo delle loro qualità o dell'impegno personale di Tolisso, capiremmo che i tifosi del Lione avrebbero una piccola fitta al cuore guardando indietro.

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