Thomas Siniecki, Media365: pubblicato venerdì 8 novembre 2024 alle 16:13.
Domenica alle 20:45, tutto il calcio francese guarderà verso lo stadio Groupama per il famoso OL – ASSE.
Rinvigorito e soprattutto salvato dalle acque, ancora una volta, grazie alla vittoria della settimana scorsa in casa del Geoffroy-Guichard davanti allo Strasburgo (2-0), Olivier Dall'Oglio non dovrebbe rischiare la testa a Lione, a meno di un nuovo 8- 0 sconfitte (come a Nizza a inizio stagione). Il dislivello, a priori, significa che i Verdi non avranno nulla da perdere, soprattutto in trasferta. Ma è il derby, e come sottolinea il tecnico dei Verdi, “giochiamo domenica alle 20.45, prendiamo il posto del Psg, questa partita suscita grande interesse a livello nazionale”. Fondamentalmente non è così preciso, il Parigi ha occupato questo slot solo tre volte su dieci, ma gli altri erano tutti per OM o OL. E per il derby, al ritorno dopo due anni in Ligue 2 con l'ASSE, la questione non si pone mai.
Dall'Oglio: “I tifosi ce lo ricordano, non possiamo dimenticare”
“Ne parliamo da un po'”, continua l'allenatore che ha riportato il Saint-Etienne nell'élite, dopo aver sostituito Laurent Batlles nella scorsa stagione: “Già, alla fine del calendario quest'estate, avevo capito che era Era una data da segnare, i tifosi ce lo ricordano spesso, i giocatori si aspettano una festa e una partita diversa. Non dobbiamo dimenticare che la partita di calcio resta una, ci saranno punti da prendere. i ragazzi ci saranno. Unirà ancora di più il gruppo e ne abbiamo bisogno perché senza squadra non siamo niente.
Per quanto riguarda i giocatori, Léo Pétrot è ovviamente all'unisono, già gonfio come il cuculo e che assicura che tutti i suoi compagni “conoscano il contesto”: “Quando firmiamo per l'ASSE, sappiamo cos'è il derby Lo hanno già capito Noi Sappiamo che non sarà facile ed è ovvio dirlo: dovremo dare tutto. Quando si trattava di rivivere questo derby era necessariamente nella nostra mente.