Djamel Benlamri, 34 anni, da diverse settimane in panchina con il suo club Al Shorta in Iraq, ha sganciato alcune bombe ieri sera in una diretta su Tiktok.
Volendo rendere omaggio a Djamel Belmadi che considera il miglior allenatore per guidare la squadra algerina, dirà che a volte non aveva bisogno di parlare di tattica ai suoi giocatori.
“Ricordo quando giocavamo contro la Colombia a Lille abbiamo scoperto che non c'era tattica. Ci ha detto: entrate e batteteli, affrontatelo. Guardate i vostri tifosi, lo stadio è pieno, non ho niente da dirvi, accontentateli. »
Continuerà, « A volte non aveva nemmeno bisogno di parlarci o tenere un discorso pre-partita
eravamo così fiduciosi. Ci sono state partite in cui quando tornavamo negli spogliatoi ci cambiavamo e vincevamo.
Prima di chiarire il suo punto, « Non dico che non abbiamo lavorato sulla tatticache abbiamo fatto in allenamento ma il giorno della partita non aveva bisogno di ricordarci cosa fare sul tabellone nello spogliatoio. Hai allenatori che ti oscurano il punteggio con precisione ma che perdono 5-0. »
Non convince la coppia Bensebaini-Mandi
Fa il paragone con Christian Gourcuff
che aveva conosciuto nel 2015 « Sembra un medico o un consulente di Canal +. A noi non va, serve un discorso sentimentale, dritto al cuore”
Secondo lui, Benlmari menziona anche la poca fiducia data al giocatore locale rispetto a quello che gioca all'estero,
« Un giocatore locale quando viene convocato sa di avere 20 minuti per dimostrare altrimenti non viene più richiamato.
Anche se gioca terzino destro, deve segnare una sforbiciata e dribblare oltre 10 giocatori per essere convocato la prossima volta “
Dirà che sente sempre un declassamento del giocatore locale “Guardi quando parliamo di ambiente cerchiamo sempre chi sostituirà Guedioura o Feghouli che hanno lasciato un grande vuoto ma non diciamo mai che cerchiamo chi sostituirà Benlamri. »
Infine si esprime sui problemi difensivi e sulla coppia Bensebaini – Mandi. « Aissa Mandi è stato molto criticato negli ultimi anni ma io che lo conosco bene
Non penso che fosse cattivoè più un problema generale di coerenza difensiva. mi ricordo un tempo tutti difendevano, quando mi sono voltato ho trovato Atal e Mahrez nel raggio di 18 metri »
Concluderà proponendo altri giocatori “Non mi convince la coppia Bensebaini-Mandi, per me Ramy è molto più utile come terzino sinistro. Perché non diamo una possibilità ad Adem Alilat (USMA) o Ayoub Ghezala (MCA)? »
DZfoot