Il primo confronto tra OM e OGC Nice della stagione 2021/2022 è andato male. Infatti, a causa degli eccessi in campo tra giocatori e tifosi, la partita è stata interrotta e infine rinviata. In tribuna, i presidenti dei due club hanno perso la calma a causa di un atteggiamento eccessivo di Pablo Longoria come sottolineato da Jean-Pierre Rivère.
Il 22 agosto 2021, ilOGC Bello riceverebbe ilDI. Una partita finita completamente fuori dai binari a causa di una bottiglia lanciata dalla tribuna Dimitri Payet. Inoltre, i tifosi del Nizza hanno attaccato alcuni giocatori della squadraOlimpica di Marsiglia non Luan Peres et Matteo Guendouzi. Che si trattasse dei giocatori o degli staff tecnici delle due squadre, tutti hanno preso parte a questo alterco, provocando lo stop, il rinvio della partita e la disputa a porte chiuse.
“Durante le partite non è insopportabile, ma molto eccessivo”
Ma non faceva caldo solo in campo. Così è stato anche sulle tribune presidenziali. Entra il tono Jean–Pierre Fiumecapo di PALESTRAet Pablo Longoriapresidente dell’OM, salì. La causa? La reazione impassibile di Longoria a seguito di un commento dell’ormai ex compagno di Fiume. Quest’ultimo era presente sul set di La squadra della sera Mercoledì e ha fornito la sua versione dei fatti su questa storia, tre anni dopo. “Ho scoperto Pablo, con cui oggi mi trovo molto, molto bene, che ha una particolarità che non discuto. Durante le partite non è insopportabile, ma molto eccessivo”.
“Non tocchi una donna e le parli come si deve. È lì che mi sono scaldato un po’”
“In quel momento davanti a lui c’era la mia ex moglie che gli disse: ‘Ma calmati’. Lì era un po’ veemente e mi dispiace, ma una donna non la tocchi e le parli come si deve. È qui che mi sono scaldato un po’ e non ho visto tutti gli incidenti. Ma con Pablo ci siamo riconciliati, siamo molto felici, lavoriamo bene e vedo che ha ancora questa passione ». ha concluso Jean–Pierre Riverère SU Il canale L’Équipe. Infine, dopo le spiegazioni, i due presidenti della‘DI e del‘OGC Bello si separarono in buoni rapporti.