Un anno dopo la minaccia di suicidio, Beka Beka continua il suo ritorno al calcio e si allena con la riserva del Caen

Un anno dopo la minaccia di suicidio, Beka Beka continua il suo ritorno al calcio e si allena con la riserva del Caen
Un anno dopo la minaccia di suicidio, Beka Beka continua il suo ritorno al calcio e si allena con la riserva del Caen
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Libero da ogni contratto dopo la risoluzione del contratto con l’OGC Nice, Alexis Beka Beka prosegue lentamente il suo percorso verso la ripresa del calcio. Un anno dopo aver minacciato di gettarsi dal viadotto Magnan, vicino a Nizza, il 23enne si sta ora allenando con la riserva dello Stade Malherbe di Caen, dove ha raggiunto i suoi cari.

“Gli hanno aperto le porte del club. Lavora senza pressioni, continua a ricostruirsi”, sussurra un parente. Ritornato a Caen diverse settimane fa, il centrocampista Alexis Beka Beka continua a riprendersi, un anno dopo una minaccia di suicidio che aveva spaventato la famiglia del calcio francese.

Libero da ogni contratto, l’ex nizzardo (23 anni) ha quindi raggiunto i parenti in Normandia, città che lo ha visto anche crescere (dai 7 ai 20 anni). E in vista della ripresa del calcio, il giovane centrocampista si sta allenando anche con le riserve dello Stade Malherbe di Caen, come rivela Bleu.

Preparazione fisica e psicologica per ritornare ad alti livelli

Nel settembre 2023, Alexis Beka Beka minaccia di suicidarsi gettandosi dal viadotto Magnan. Sebbene l’ambiente sia stato fortunatamente recuperato in sicurezza dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco, questo evento traumatico mise un serio freno alla sua promettente carriera. Arrivo nell’estate 2022 alle l’OGC Belloil centrocampista non ha più vestito la maglia dell’Aiglons dopo questo episodio.

“Ho attraversato momenti difficili. L’OGC Nice è sempre stato lì. Oggi mi sento meglio. Vado avanti, vicino alla mia gente, e penso che per continuare ad andare avanti bisogna voltare pagina”, aveva rassicurato il giocatore già a metà agosto.

Beka Beka oggi alterna sedute di gruppo e lavoro individuale con l’SM Caen ma è stato necessario l’aiuto di un personal trainer per ritornare ad alti livelli. È anche psicologicamente che l’ambiente giovane continua a funzionare pur essendo monitorato da un professionista. Beka Beka tocca quindi il pallone e pian piano trova uno spogliatoio senza fissare una data per la ripresa della gara.

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