Nella sua prima apparizione a “Rothen s’enflamme” su RMC, Patrice Evra ha discusso della situazione di Paul Pogba, la cui sospensione per doping è stata ridotta a 18 mesi dal Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS). Secondo l’ex capitano della Nazionale francese, il campione del Mondo 2018 non ha futuro alla Juventus. Tuttavia, secondo lui, un passaggio all’Olympique de Marsiglia (OM) non è da escludere.
È un sospiro di sollievo per Paul Pogba. Il campione francese della Coppa del Mondo 2018, precedentemente sospeso per quattro anni per doping, ha visto la sua squalifica ridotta a 18 mesi e tornerà all’azione competitiva a marzo del prossimo anno, come annunciato venerdì da un portavoce del CAS.
“Non sono sorpreso”, ha reagito appassionatamente Evra durante il suo debutto nello show, andato in onda su RMC, venerdì. “Ero con Paul solo tre settimane fa. Era molto fiducioso. La punizione iniziale è stata dura. Volevano dare l’esempio. Giustizia è stata servita. Paul è come un fratello minore per me, qualcuno che adoro. Tornerà in campo e potrò allenarmi di nuovo.”
Allenarsi sì, ma con quale club? Paul Pogba è sotto contratto con la Juventus fino al 2026. Tuttavia, non è certo che il 31enne centrocampista continuerà la sua carriera con la Vecchia Signora. “Non credo che ci sarà continuità con la Juve – conferma Evra, suggerendo un’altra opzione all’amico: “Vuole giocare a calcio, ovunque sia, per esempio, perché non all’OM? Chiamerò Medhi Benatia e Ditegli che la porta è aperta”, ha detto ridendo l’ex capitano dei Blues, convinto che Pogba tornerà in campo con un appetito enorme: “Ha una fame incredibile chi lo farà! Gli è mancato immensamente il calcio. Per lui, guardare le partite, comprese quelle della nazionale francese… era devastato, ho provato a parlargli per fargli tornare il sorriso perché dentro era distrutto. Un capitolo triste che presto apparterrà al passato.
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