Lionel Messi è sfuggito al cartellino rosso nonostante fosse stato accusato di aver imprecato contro l’arbitro durante l’1-1 dell’Inter Miami contro il Charlotte FC.
L’icona dell’Argentina era a referto durante il drammatico scontro della MLS sabato sera, ma ha lasciato il campo infuriato.
Messi e i suoi compagni di squadra dell’Inter Miami erano furiosi con l’arbitro per aver negato loro due rigori negli ultimi istanti della partita.
Uno è stato cancellato dopo una revisione del VAR e Luis Suarez ha pensato di essere stato colpito dal portiere nei tempi di recupero, ma non gli è stato concesso un calcio di rigore.
Secondo il quotidiano argentino Ole, tramite Mundo Deportivo, Messi ha definito l’arbitro un “figlio di puttana meschino” dopo il fischio finale, ricevendo un cartellino giallo per le sue proteste.
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Il punto significa comunque che l’Inter Miami può conquistare il Supporters’ Shield, assegnato alla migliore squadra nella stagione regolare della MLS, nella prossima partita contro i rivali più vicini Columbus Crew.
Una vittoria vedrebbe anche la squadra della Florida assicurarsi il numero 1 del seeding nell’Est per la Coppa MLS.
L’Inter Miami si è già qualificata per gli spareggi e può ancora battere il record per il maggior numero di punti in una stagione regolare ottenendo il massimo dei punti nelle tre partite rimanenti.
L’allenatore dell’Inter Miami Tata Martino ha detto dopo la partita: “Vorrei che questo fosse un torneo di 34 date e quello che segna più punti fosse il campione.
“Allora sarebbe favoloso, lo vediamo con buoni occhi, essere la squadra migliore della fase regolare. Ma la verità è che ci sentiremmo tutti molto vuoti se non lottassimo per il campionato”.
“Quindi sì, abbiamo una partita molto importante (mercoledì al Columbus), ma anche così, anche le partite rimanenti – Toronto e New England – saranno partite importanti e decisive.
“Penso che sicuramente saremo in lotta fino all’ultima giornata”.
Messi, che ha segnato il suo 15esimo gol in 16 partite di campionato, ha saltato una parte significativa della stagione regolare della MLS a causa di un infortunio e continua a lavorare per tornare alla piena forma fisica.
“Leo migliorerà sempre di più man mano che aggiungerà 90 minuti”, ha aggiunto Martino.
“Ovviamente Leo non ha bisogno di fare lavoro fisico differenziato in allenamento, ma ha bisogno di ritmo di competizione, il che mi dà l’idea che arriverà molto bene ai playoff perché oltre alle partite con noi ha le partite con la Nazionale argentina.
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“Quindi, abbiamo grandi speranze che arrivi ai playoff in ottima forma”.
