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Mbappé e Rodrygo schierati nel 4-3-3: come il Real Madrid può schierarsi contro l’Espanyol

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Il Real Madrid ha iniziato alla grande il suo cammino nella UEFA Champions League martedì sera, assicurandosi una sofferta vittoria per 3-1 contro il VfB Stuttgart.

La partita è stata tutt’altro che facile per i padroni di casa, costretti a faticare per ottenere il gol d’apertura, segnato da Kylian Mbappé e poi pareggiato poco dopo dallo Stoccarda.

Tuttavia, un colpo di testa di Antonio Rudiger all’83° minuto ha dato il vantaggio alla squadra, aiutandola a ripartire in un momento critico.

Il giovane Endrick ha suggellato la partita fermando il tempo con un tiro strepitoso da lontano, aiutando ancora una volta la squadra a ottenere un risultato che non rispecchia fedelmente la reale evoluzione della partita sul campo.

Madrid Universal vi propone tre spunti interessanti da ricordare durante la partita Real Madrid-Stoccarda 3-1.

No Vinicio, nessun problema

Come è stato normale in questa stagione, la prestazione del Real Madrid contro lo Stoccarda non è stata di cui vantarsi molto. Gli uomini in bianco sono stati sotto pressione per lunghi periodi della partita e sono stati sfortunati a non andare in svantaggio.

Tuttavia, non si può negare che l’attacco della squadra sia apparso più potente rispetto alle ultime partite, con diversi giocatori che si sono fatti avanti.

Nonostante ci siano stati alcuni sprazzi della sua qualità, Vinicius Jr. ha continuato la sua forma discutibile durante la serata, in quanto a volte sembrava isolato, era fuori dal suo gioco di palleggio ed era spesso il secondo migliore nei duelli. Ha perso una grande occasione e ha persino colpito la traversa una volta.

Mbappé ha segnato il suo primo gol in UCL per il Real Madrid. (Foto di Angel Martinez/Getty Images)

Kylian Mbappé e Rodrygo, tuttavia, hanno dato prova di grande stile, offrendo alla squadra ciò di cui aveva bisogno e compensando la giornata relativamente negativa del loro compagno di squadra.

Il francese ha registrato quattro tiri in porta, ha avuto un palleggio riuscito e ha persino forzato due tiri bloccati. Il suo grande momento della partita, tuttavia, è stata la sua conclusione calma davanti alla porta che ha dato alla sua squadra il vantaggio.

Nessuna sorpresa, il giocatore che ha assistito all’apertura di Mbappe è stato Rodrygo e il brasiliano è stato altrettanto, se non di più, impressionante. Partendo dal fianco destro, ha segnato tre passaggi chiave, ha completato tutti e cinque i dribbling tentati e ha creato una grande occasione.

Come ciliegina sulla torta, il giovane Endrick è entrato in campo e ha segnato un gol assoluto grande obiettivo per fissare il risultato nella pietra, lasciando ancora una volta una buona impressione sul reparto attaccante.

Thibaut Courtois si rivela decisivo

Se gli attaccanti hanno intensificato il loro gioco nell’ultimo terzo, la difesa è stata altrettanto cruciale nell’aiutare I bianchi alla prima vittoria stagionale in UCL.

In particolare, Thibaut Courtois merita un grande elogio per gli sforzi profusi nel mantenere in gioco il Real Madrid nonostante la pressione dello Stoccarda.

Il portiere belga ha effettuato ben sei parate per il Real Madrid nei novanta minuti, tra cui tre dall’interno dell’area. Ha parato un xG di 0,9 e ha fatto sì che i tedeschi non avessero molto da mostrare per le loro tre grandi occasioni.

Frizione. (Foto di Angel Martinez/Getty Images)

Courtois, nel corso degli anni, è sempre stato una risorsa affidabile per il Real Madrid, soprattutto in Europa. La partita di ieri sera, di gran lunga, è stata la sua prestazione più importante della stagione e non sorprende che si sia rivelato decisivo in UCL ancora una volta.

Nel frattempo, Carlo Ancelotti ha schierato una difesa improvvisata con Antonio Rudiger e Dani Carvajal, entrambi in grado di dare ottime prestazioni e di instaurare una buona sintonia in difesa.

I rientri per infortunio dimostrano il loro valore

Il Real Madrid ha ancora molta strada da fare per tornare a essere la versione dominante di sé stesso che ha mostrato la scorsa stagione.

La vittoria contro lo Stoccarda, tuttavia, fa ben sperare, dato che la squadra ha mostrato notevoli miglioramenti rispetto alla partita contro la Real Sociedad.

I bianchi ci voleva ancora un po’ di fortuna per ottenere i tre punti, ma sembravano più stabili in campo, soprattutto a centrocampo. I due giocatori che sono tornati dall’infortunio hanno avuto un ruolo importante in questo.

Sia Aurelien Tchouameni che Jude Bellingham hanno giocato come titolari per il Real Madrid al Santiago Bernabeu: il primo ha ricoperto il ruolo di centrocampista difensivo, mentre il secondo si è piazzato al centrocampo offensivo.

Tchouameni si è inserito di nuovo nella squadra come se non avesse mai dovuto affrontare un periodo in panchina, completando sei azioni difensive e spingendo addirittura in avanti con tre tiri. La sua presenza ha dato alla squadra stabilità nella difesa contro i contromosse e un orchestratore del gioco.

Bellingham, nel frattempo, ha ripreso da dove aveva lasciato con il 93% di precisione nei passaggi, due passaggi chiave e il 100% di palleggio completato. Forse non è entrato nel tabellino dei marcatori, ma è stato fondamentale nella costruzione della squadra più e più volte.

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