Riunendosi in consiglio comunale giovedì 23 gennaio, gli eletti di Chartres Métropole hanno adottato a maggioranza di voti (88 su 96) il bilancio iniziale 2025 dell’Agglomerato. Quattro consiglieri comunali hanno votato contro e altri quattro si sono astenuti (1).
Franck Masselus, vicepresidente responsabile delle finanze, ha presentato ciascuno degli 11 bilanci della comunità (2). Ammontano, in totale, a 342 milioni di euro.
Nel dettaglio, 226,5 milioni di euro saranno destinati alla gestione operativa e 115,7 milioni di euro agli investimenti. La solidarietà comunitaria, che è una spesa non obbligatoria, è diventata uno dei segni distintivi di Chartres Métropole. A questo è dedicata una dotazione di quasi 15 milioni di euro nel 2025.
Per razionalizzare le spese di esercizio, il dirigente intende puntare soprattutto sulla messa in comune dei servizi.
“Dovremo fare uno sforzo sulle spese generali, con una previsione di diminuzione di 2 milioni di euro rispetto al 2024”.
I grandi club sportivi beneficeranno di sovvenzioni: 1,65 milioni di euro per il basket femminile C’Chartres Métropole; 1,64 milioni di euro per il basket maschile C’Chartres Métropole o 950.000 euro per la pallamano C’Chartres Métropole.
Quali sono i principali investimenti previsti per il 2025?
Considerando tutti i budget, per il 2025 sono previsti 81,3 milioni di euro di investimenti. “Per i prossimi tre anni difendiamo una politica di investimenti molto dinamica”, sottolinea Franck Masselus.
Francia
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