Un evento tragico ha colpito il Banco Alimentare del Gard nella notte tra il 27 e il 28 novembre 2024, quando i suoi sei camion sono stati dati alle fiamme nella sua sede di Nîmes. IL danni materiali sono stati stimati a quasi 500.000 euro. Il disastro ha anche interrotto le scorte di cibo per migliaia di persone bisognose. Tuttavia, la solidarietà non si è fatta attendere e il Crédit Mutuel Méditerranée ha prontamente risposto a questo atto criminale rilasciando un comunicato aiuto urgente di 50.000 euro.
“Abbiamo deciso di erogare aiuti di emergenza per consentire all’associazione di riprendere rapidamente la sua attività,
il presidente della Federazione del Crédit Mutuel Méditerranée
Aiuto consegnato questo martedì 14 gennaio 2025 a Giuseppe Pronesti, presidente del Banco Alimentare del Gard. Bernard Dalbiez, presidente della Federazione Crédit Mutuel Méditerranée, testimonia: “Non è possibile privare centinaia, addirittura migliaia di beneficiari della distribuzione dei pasti”. Egli continua: “Senza pensarci, ho contattato il presidente nazionale del Crédit Mutuel e nel giro di 24 ore abbiamo deciso di erogare un aiuto d’urgenza per consentire all’associazione di riprendere rapidamente la sua attività.”
Fondi per nuovi camion dal Banco Alimentare del Gard
L’aiuto verrà utilizzato principalmente per finanziare l’acquisto di nuovi camionessenziali per l’attività quotidiana dell’associazione. Finora il Banco Alimentare doveva noleggiare i veicoli, un processo logisticamente complesso e costoso, che costava circa 12.000 euro. A quello del Crédit Mutuel si aggiungono altri aiuti che permettono all’associazione di continuare le sue missioni.
“Oggi, grazie al sostegno di tutti, siamo a quasi 300.000 euro di donazioni aziendali, e con gli impegni di donazioni e il rimborso delle assicurazioni dovremmo arrivare vicino ai 400.000 euro, se tutto va bene. concretizza”ha spiegato Giuseppe Pronesti.
Una volta che ci saranno fondi sufficienti per rinnovare le attrezzature danneggiate, l’associazione prevede di interrompere la raccolta appositamente avviata in seguito all’incendio. Una soglia presto raggiunta, ma “sSe le persone vogliono continuare a fare donazioni, non ci opponiamo”, precisa il presidente dell’associazione.
Un impegno costante quello del Banco Alimentare del Gard
IL Banco alimentare del Gard continua a svolgere un ruolo essenziale nella lotta contro l’insicurezza alimentare nella regione. Ogni anno distribuisce quasi 3,7 milioni di pasti nel dipartimento.
Il numero dei beneficiari continua a crescere: da meno di 19.000 nel 2019 si arriverà a 43.000 nel 2023. L’associazione distribuisce anche ogni mese 750 kg di prodotti per l’igiene, soddisfacendo così i bisogni fondamentali preservando la dignità delle persone aiutate.