Dopo il successo della prima edizione, il palmares delle cuvée Salagou Coeur d’Hérault è già tornato a Clermontais. L’appuntamento è per il 4 aprile allo Château de Malmont, a Villeneuvette.
“Vogliamo dare un aspetto diverso al vino”, afferma Marina Ribeyrolle, direttrice dello sviluppo economico di Comcom du Clermontais. Una percezione diversa, incarnata a Clermontais dalla seconda edizione del Palmarès des cuvées Salagou Coeur d’Hérault in programma il 4 aprile 2025 allo Château de Malmont. Dopo una prima edizione notevole, e preparata in tempi record, questo secondo incontro intende radicare l’iniziativa nel paesaggio vitivinicolo del Pays Coeur d’Hérault e, quindi, evidenziarne le peculiarità.
Maggior parte delle denominazioni del territorio rappresentato
“I funzionari eletti, il presidente (della CCC) Revel e Olivier Brun, vicepresidente per lo sviluppo economico, volevano sostenere l’industria del vino e far nascere i viticoltori attorno al marchio Salagou Coeur d’Hérault. Oggi sono rappresentate la maggioranza delle denominazioni del territorio”nel Palmarès ricorda Marina Robeyrolle. Erano già più di 100 le annate in corsa per un’edizione 2024 sinonimo di riconoscimento perché “delle 80 tenute stabilite nella regione, la metà aveva già risposto. Per noi era già una prima scommessa vinta. I viticoltori hanno abbracciato il progetto”apprezza l’eco manager. E, dal 6 dicembre, sono ancora aperte le iscrizioni per la seconda stagione del Palmarès.
Nuovi Trofei e un format orientato alle fiere
Quest’anno vengono offerti nuovi trofei tra cui il Trofeo dell’Impegno per lo Sviluppo Sostenibile e il Trofeo della Cuvée Biologica e Dinamica che mettono in risalto gli sforzi e gli approcci dei produttori che evidenziano orientamenti e approcci virtuosi in materia ambientale.
I partner del secondo palmares
Quest’anno Marie Wodecki, eletta Miglior Giovane Sommelier di Francia 2023, sarà la madrina dell’edizione. Lo chef Julien Dubroc rappresenterà la rete Chefs d’Oc, partner dell’edizione 2025. Vincitore del Sud de France Sommellerie Challenge 2019, ex sommelier del ristorante Cité di Carcassonne, Baptiste Ross-Bonneau sarà consulente sommelier. Il Palmarès è aperto a tutte le denominazioni presenti nel territorio tra cui IGP Pays d’OC, AOP Languedoc e IGP Hérault. Quest’anno segnerà anche l’emergere della denominazione IGP Hérault con l’aggiunta della menzione Coteaux du Salagou.
“Dato il contesto complicato per i viticoltori, i funzionari eletti hanno voluto concentrare tutti i nostri sforzi su un evento professionale, business to business, questo 4 aprile. Stiamo mettendo tutte le nostre energie per coinvolgere professionisti regionali e potenziali acquirenti: ristoranti, produttori di vino commercianti, distribuzione di massa… Avremo un formato più simile a una fiera”.. L’idea resta quella di valorizzare la qualità e la diversità dei terroir del Paese, ma anche di offrire loro degli sbocchi commerciali…
Francia
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