DayFR Italian

Sindrome del burnout: impatto sulla qualità della vita, produttività e rischio di depressione cronica

-

Yesenia Durán, psicologa clinica presso Hospiten Santo Domingo

SANTO DOMINGO, RD / LesNews – La sindrome del burnout ha un impatto significativo sulla qualità della vita e sulla produttività degli individui, derivante da un accumulo di stress ed esaurimento emotivo. Se questo fenomeno non viene adeguatamente trattato può evolvere in depressione cronica.

Lo ha espresso Yesenia Durán, psicologa clinica dell’Hospiten Santo Domingo, in occasione della Giornata mondiale della depressione, celebrata il 13 gennaio. Precisa che “il burnout è uno stato di esaurimento fisico, emotivo e mentale causato da stress cronico legato al lavoro o agli studi, noto anche come sindrome del burnout professionale”.

Tra le cause più comuni di questa sindrome, Durán ha menzionato il superlavoro, la mancanza di controllo sui compiti, i conflitti interpersonali, un ambiente di lavoro tossico, uno squilibrio tra vita professionale e personale, la mancanza di riconoscimento, il perfezionismo, eccessive esigenze personali, nonché difficoltà dire di no e capacità limitate di gestione dello stress.

Questa condizione – ha sottolineato – influisce su diversi aspetti della vita delle persone, come il benessere fisico, emotivo, sociale e professionale, portando a stanchezza cronica, disturbi del sonno e dolore fisico.

Le conseguenze della sindrome da burnout possono portare a malattie croniche come ansia e depressione, diminuzione dell’autostima, della motivazione, aumento del pessimismo, persino isolamento e conflitti interpersonali e familiari, ha aggiunto.

Peggio ancora, ha affermato Yesenia Durán, “questo può portare a una perdita di significato, a un peggioramento della qualità della vita, a uno stile di vita non sano, a una riduzione della concentrazione, a una creatività a mezz’asta, a errori frequenti, a demotivazione professionale, nonché a un atteggiamento negativo”. clima di lavoro, generando costi economici”.

I segni della sindrome da burnout includono esaurimento emotivo, ridotta efficienza lavorativa, problemi digestivi, senso di vuoto, sbalzi d’umore, isolamento sociale e aumento del consumo di droghe, alcol e tabacco, per non parlare dell’assenteismo dal lavoro.

Durán sottolinea che le persone più vulnerabili sono spesso perfezionisti ed esigenti, persone con bassa autostima, persone molto impegnate (maniaci del lavoro), così come coloro che soffrono di una cattiva gestione dello stress, introversi sensibili alle critiche e coloro che non hanno una rete di supporto. , che vivono crisi emotive, o con predisposizioni genetiche o problemi di salute fisica.

“Tutto ciò deriva da un’elevata esposizione allo stress, dalla mancanza di strategie di coping, dall’esaurimento emotivo e dall’assenza di sostegno da parte della famiglia o degli amici”, ha affermato.

Secondo questo professionista della psicologia, le persone che soffrono della sindrome del burnout attraversano spesso fasi di entusiasmo iniziale, stagnazione, frustrazione e apatia fino al burnout totale, che costituisce una transizione verso la depressione.

A proposito di Hospitalen

Hospiten è una rete sanitaria internazionale attiva da oltre 55 anni, impegnata a fornire servizi di qualità. Riunisce 20 strutture medico-ospedaliere private in Spagna, Repubblica Dominicana, Messico, Giamaica e Panama, nonché 175 centri medici ambulatoriali sotto il marchio Clinic Assist. Fondata dal Dr. Pedro Luis Cobiella, Hospiten cura più di due milioni di pazienti ogni anno in tutto il mondo e impiega più di 5.000 persone.

Anche l’Ospedale Paitilla, situato a Panama, fa parte di Hospiten. Fondata nel 1975, quest’ultima è riconosciuta per il suo team di professionisti in tutte le specialità mediche e conta più di 600 dipendenti. Attualmente offre un’ampia gamma di servizi ospedalieri e tecnici, diagnostici e terapeutici.

Related News :