Dopo la bronchiolite, ora è l’influenza a diffondersi in Francia. La malattia è classificata allo stadio epidemico da Public Health France in Ile-de-France.
A breve dovrebbero seguire altre regioni
Secondo i dati del bollettino Public Health France che descrive la situazione sanitaria nel Paese nella 48a settimana dell’anno (cioè dal 25 novembre al 1 dicembre), “il tasso di positività all’influenza era in netto aumento in città“.
L’influenza arriva quindi presto quest’anno in Francia, diverse settimane prima rispetto all’anno scorso. Anche l’Ile-de-France è la prima regione classificata come colpita da un’epidemia, ma si prevede che altre regioni seguiranno. Si tratta delle cosiddette regioni “pre-epidemia”, ovvero Auvergne-Rhône-Alpes, Bretagna, Grand Est, Hauts-de-France e Normandia.
La vaccinazione, l’unica protezione efficace contro la malattia
Di fronte a questa forte circolazione virale, le autorità sanitarie sottolineano che i gesti di barriera e la vaccinazione rimangono i modi migliori per proteggersi. “La vaccinazione resta il modo migliore per proteggersi dall’influenza, in particolare dalle forme gravi di queste malattie. Non è troppo tardi!” ricorda Sanità pubblica francese. Questa settimana, le autorità sanitarie hanno messo in guardia dall’insufficiente tasso di vaccinazione contro il Covid-19 e l’influenza e hanno chiesto “un’ondata di vaccinazioni”. Sono quindi 8 milioni i vaccini consegnati in questa fase contro 8,4 milioni nella stessa fase. periodo dello scorso anno Un calo ancora più notevole per il Covid-19, con circa 2 milioni di dosi somministrate in questa stagione, rispetto alle 4,4 milioni del 2023 alla stessa data.
Chi sono le Persone colpite dal vaccino?
La campagna di vaccinazione contro l’influenza, abbinata a quella contro il Covid-19, è iniziata il 15 ottobre e si rivolge in particolare ai più vulnerabili:
- Persone di età pari o superiore a 65 anni;
- Persone di età superiore a 6 mesi, affette da comorbidità ad alto rischio di malattia grave;
- Persone immunocompromesse;
- Donne incinte;
- Ospiti in istituti di cura o in istituti medico-sociali, indipendentemente dalla loro età;
- Persone che vivono in stretta prossimità o in contatto regolare con persone immunocompromesse o vulnerabili a forme gravi di infezione, compresi gli operatori sanitari.
Infine, ricordiamo che il medico curante non è l’unico autorizzato ad eseguire questo vaccino antinfluenzale. Anche “infermieri, farmacisti, ostetriche e studenti di medicina o farmacia” possono farlo, ricorda il sito Ameli.fr. Un’azione preventiva da intraprendere rapidamente per tutelarsi con l’avvicinarsi delle vacanze di fine anno. Considerato il periodo invernale, la dinamica epidemica dei virus respiratori rischia di accelerare rapidamente nelle prossime settimane e richiede preparazione!
Fonti
Ameli.fr Sanità pubblica Francia
Health