SALUTE. L’Alzheimer Café 52 ha organizzato martedì 26 novembre all’Espace Camille Claudel un nuovo incontro con la neuropsicologa Hélène Messer.
Hélène Messer ha condotto questo momento di discussione e informazione sul tema “Suggerimenti e trucchi per evitare problemi comportamentali in una persona disorientata”. Circa 70 persone, tra cui studenti dell’IFSI-IFAS di Saint-Dizier e giovani in formazione professionale presso Poinfor, hanno partecipato a questo momento di scambio.
Di fronte al suo pubblico, Hélène Messer ha definito i disturbi comportamentali corrispondenti a un disturbo della percezione, del contenuto del pensiero o dell’umore. Ha fornito risposte per prevenire disturbi comportamentali in pazienti con sintomi psicoaffettivi come ansia, depressione, problemi di memoria, aggressività, allucinazioni, deliri o disturbi del sonno.
Depressione, ansia: cosa fare?
Il neuropsicologo ha fornito numerosi e preziosi consigli su diverse patologie psicologiche, come la depressione. C’è intensa tristezza, disturbi dell’umore, perdita di interesse e motivazione. Ha insistito sulla necessità di sviluppare le relazioni sociali, offrire attività fisiche e mentali regolari e concedere più tempo per svolgere le attività. “Di fronte alla paura di fallire e alle difficoltà nel portare a termine determinati compiti, il sentimento di utilità è importante in uno stato depressivo perché può ridare slancio”.
In caso di sintomi comportamentali ripetitivi e insoliti e di problemi di memoria, Hélène Messer ha sottolineato l’importanza di mantenere un ambiente confortevole e familiare con orari regolari. Ma anche l’importanza di stilare un diario per ricordare i compiti da svolgere, e di mettere in sicurezza la propria casa annotando una serie di istruzioni ed elencando i numeri di emergenza.
Per tutti i disturbi citati, Hélène Messer conclude sull’importanza di anticipare e prestare attenzione ai gesti e alle parole, e infine di adattare l’ambiente secondo le esigenze dei pazienti. L’operatore sanitario ha poi parlato con il pubblico delle modalità per invertire la progressione delle malattie, alcune delle quali possono essere rallentate a seconda dei trattamenti, se assunti in tempo.
L’Alzheimer café 52 organizzerà un pranzo di Natale martedì 10 dicembre a mezzogiorno presso il Ristorante la Marina.
Dal nostro corrispondente Pierre-Olivier Legrand
Related News :