Per il 14° anno consecutivo puoi contribuire al monitoraggio delle epidemie di infezioni respiratorie acute – tra cui influenza e Covid-19 – aderendo allo studio Grippenet/Covidnet. Non c’è bisogno di ammalarsi per partecipare: basta registrarsi in modo anonimo utilizzando un indirizzo e-mail e completare un questionario online da uno a cinque minuti, una volta alla settimana.
Lo studio Grippenet/Covidnet riparte lunedì 25 novembre 2024, per consentire il monitoraggio delle infezioni respiratorie durante la stagione invernale. Questo sistema di ricerca raccoglie dati direttamente dalla popolazione generale, per integrare quelli ottenuti tramite i tradizionali sistemi di sorveglianza epidemiologica. In particolare, consente di raccogliere informazioni sulle persone che non si rivolgono agli operatori sanitari in caso di sintomi. Permette inoltre la realizzazione di studi epidemiologici su diverse tematiche (vaccinazioni, uso sanitario, salute mentale, punture di zecche, Covid lungo, ecc.), offerti ai partecipanti.
Come partecipare?
Tutte le persone che risiedono nella Francia continentale possono partecipare a Grippenet/Covidnet, in modo anonimo e volontario, indipendentemente dal loro stato di salute. Per questo, basta andare su www.grippenet.fr e registrati utilizzando un indirizzo email.
Dopo aver compilato un questionario di registrazione e un secondo sullo stato vaccinale, i partecipanti saranno invitati ogni settimana a compilare un modulo che riassume i sintomi che hanno manifestato o non manifestato dall’ultima connessione (nessun sintomo, febbre, tosse, ecc.). Questa partecipazione settimanale è gratuita (non obbligatoria) e dura da 1 a 5 minuti. In cambio, i partecipanti vengono informati sui risultati dello studio e ricevono aggiornamenti regolari sulla situazione delle infezioni respiratorie in Francia.
Nelle Alpi Marittime e nel Basso RenoGrippenet/Covidnet aderisce al progetto SISP&EaU
Quest’anno Grippenet/Covidnet fa parte dello studio SISP&EaU (for Integrative Surveillance in Primary Care and Wastewater). Questo progetto di ricerca si propone di identificatore le migliori fonti di informazione per la sorveglianza epidemicavalutando cosa, come e quando misurare per individuare e monitorare le emergenze virali, con sistemi accettati dalla popolazione e integrati nei processi decisionali delle autorità sanitarie.
Con questo obiettivo, il SISP&EaU raccoglierà nel corso di un anno diversi dati (della medicina generale, delle farmacie e della popolazione generale) sulla circolazione dei virus respiratori, in due dipartimenti: Alpi Marittime e Basso Reno. In questo contesto, i partecipanti Grippenet/Covidnet che risiedono in questi dipartimenti riceveranno questionari settimanali durante tutto l’anno, oltre la consueta stagione invernale.
Per aumentare la precisione dei risultati ottenuti, l’obiettivo è reclutare quasi 1.000 nuovi Grippenauti nel Alpi Marittime e Basso Reno: non esitate a parlarne con chi vi circonda!
Lo studio SISP&EaU è condotto dall’Istituto Pierre-Louis di Epidemiologia e Sanità Pubblica (iPLESP, unità 1136 Inserisci/Università della Sorbona) e la rete Obépine (Osservatorio epidemiologico delle acque reflue).
Uno sguardo indietro alla stagione Grippenet/Covidnet 2023-2024
Durante la stagione precedente, hanno partecipato a Grippenet/Covidnet 4.806 persone, tra cui una maggioranza di donne (59%) e il 71% di partecipanti con un livello di studio superiore al diploma di maturità. Un quarto dei partecipanti (25%) ha riportato sintomi di infezione respiratoria acuta almeno una volta durante la stagione, rispetto al 22% dell’anno precedente.
I dati raccolti mostrano tre picchi: all’inizio di dicembre 2023 (settimana 48, corrispondente all’epidemia di bronchiolite osservata tramite altre fonti di dati), a gennaio (settimane 3 e 4, corrispondenti all’epidemia di influenza stagionale) e ad aprile (settimana 14 ). Gli andamenti osservati sono coerenti con quelli di altre reti di monitoraggio, ad eccezione dell’ultimo picco.
Per quanto riguarda l’uso delle cure durante un’infezione respiratoria acuta, il 61% dei partecipanti non ha consultato un operatore sanitario, un dato paragonabile alla stagione 2022-2023, mentre il 28% ha consultato il proprio medico di famiglia e il 6% un (e) farmacista. Il ricorso al pronto soccorso ospedaliero, al servizio di picchetto o a SOS Medici resta eccezionale (3%).
Il resoconto completo della stagione è disponibile sul sito dello studio dove si potranno approfondire anche altri aspetti della coorte: vaccinazioni (influenza e Covid-19), studi una tantum su diverse tematiche sanitarie e pubblicazioni scientifiche.
Lanciato nel 2012 da Inserm, Università della Sorbona e Santé publique France, lo studio Grippenet/Covidnet – inizialmente chiamato GrippeNet – si è evoluto nel 2020 per includere il monitoraggio della pandemia di Covid-19. Per saperne di più
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