lil morbillo è una malattia infantile le cui conseguenze possono essere mortali (polmonite, encefalite, ecc.) e avere conseguenze altamente invalidanti per tutta la vita (cecità, otite acuta, ecc.), ma che possono essere evitate con un’adeguata vaccinazione (due dosi di vaccino). Il morbillo rimane una delle principali cause di morte nei bambini sotto i 5 anni di età, in particolare nei paesi in cui la copertura vaccinale è bassa. “Il vaccino contro il morbillo ha salvato più vite di qualsiasi altro vaccino negli ultimi 50 anni”, ricorda il direttore generale dell’OMS, dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Un tasso di copertura pari o superiore al 95%, con due dosi di vaccino contro il morbillo, è necessario per prevenire epidemie di morbillo e proteggere le popolazioni da questo virus umano estremamente contagioso (una persona infetta può contaminare fino a 18 altre persone non sufficientemente immunizzate contro il virus). Solo questo è tutto. Secondo le stime dell’OMS e del CDC, più di 22 milioni di bambini non hanno ricevuto la prima dose nel 2023. A livello globale, circa l’83% dei bambini ha ricevuto la prima dose di vaccino l’anno scorso, ma solo il 74% ha ricevuto la seconda dose raccomandata. I nuovi dati mostrano che circa 107.500 persone, la maggior parte dei quali erano bambini di età inferiore ai 5 anni, sono morte di morbillo nel 2023.
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