Fare attenzione a non confondere il cancro alla prostata con l’ipertrofia prostatica. La giornata del 10 novembre è dedicata agli affetti maschili.
La clinica ELSAN di Puy-en-Velay (Bon Secours), in collaborazione con il Centre d’urologie des monts d’Auvergne (medici Jacques Largeron, Pierre Gayrel, Marlène Guandalino, Cyril Charbonnel) è associata a “Movember” o “Blu Novembre” mirava a sensibilizzare l’opinione pubblica sui tumori maschili.
“Quando senti la gente dire “ho la prostata”, non significa cancro”
Questi ultimi sono stati poco pubblicizzati fino a poco tempo fa, quando “Ottobre rosa” sul cancro al seno tra le donne godeva già di una vera notorietà. L’équipe di Bon Secours sarà presente per animare il dibattito sull’argomento durante una giornata di escursioni, che si svolgerà domenica intorno al Mont Bar ad Allègre per mettere in luce i tumori maschili: le donne hanno la “Razza delle ragazze” e ora gli uomini il “Rando ‘Stache” (vedi sotto). Il centro di urologia si è ampliato negli ultimi anni, con due infermieri specializzati per il monitoraggio dei pazienti durante il ricovero diurno. I professionisti lavorano a Le Puy e nelle cosiddette società di “consulenza avanzata”. È il caso dell’Alta Loira a Brioude, Yssingeaux, nell’Ardèche (Meyras), nella Lozère (Langogne, Mende) e nel Puy-de-Dôme (Ambert). Ogni anno, lo stabilimento di Ponot accoglie circa 500 pazienti urologici che si sottopongono a consulto per tumori. La direzione di Bon Secours segnala 200 interventi chirurgici.
Presto un nuovo robot a Le Puy
All’avanguardia anche la piattaforma tecnica con un robot chirurgico (trattamento del cancro alla prostata, ma anche della vescica e del rene), con il prossimo arrivo di apparecchiature di nuova generazione. La piattaforma tecnica comprende l’ultrasuonoterapia, il Koelis per la diagnosi (biopsia mirata), e anche un laser di ultima generazione (Holep) per i disturbi urinari. Il cancro alla prostata rimane il secondo più diagnosticato tra gli uomini in tutto il mondo.
“Quando senti la gente dire ‘ho la prostata’, non significa cancro, ma forse un ingrossamento benigno. Il cancro alla prostata si infiltra come una piovra, non provoca alcun sintomo, tranne quando le cellule si sono sviluppate, quando il cancro genera metastasi”, precisa il dottor Pierre Gayrel. In Francia, tra gli uomini, questo tumore è anche il più diffuso, con circa 60.000 nuovi casi stimati ogni anno, il terzo tumore mortale.
Cos’è Movember, il mese di sensibilizzazione sui tumori maschili?
Domenica gli urologi di Bon Secours parleranno di screening. “Il cancro alla prostata è abbastanza curabile a condizione che venga diagnosticato in una fase precoce per poterlo curare”, afferma il dottor Jacques Largeron. Questo screening prevede un esame rettale e prima l’esame del sangue per l’ormone chiamato PSA o test dell’antigene prostatico specifico. Con l’avanzare dell’età, le cellule della prostata sono più inclini al cancro. Le società scientifiche raccomandano tale screening ogni due anni.
I medici si rammaricano che questo non venga offerto sistematicamente come, ad esempio, per il cancro al colon per il quale viene inviato un kit di raccolta direttamente a domicilio. “Un aumento del PSA può indicare l’inizio di un cancro, ma non è sempre così”, assicura il dottor Largeron. In caso di dubbio gli urologi possono prescrivere una risonanza magnetica della prostata o anche una biopsia mirata (sulla zona dubbia) e non più alla cieca come si faceva qualche anno fa. Il dottor Gayrel osserva: “Facciamo meno biopsie ma le facciamo meglio. »
Più di un cancro maschile a cui prestare attenzione
Un altro tumore maschile di cui si parlerà durante la giornata di sensibilizzazione è quello del testicolo. Si rileva, da parte sua, mediante l’autopalpazione (per identificare la presenza di un nodulo duro). Ogni anno a Bon Secours vengono diagnosticati tra i 20 ei 30 casi. Questo tumore, sebbene raro (dall’1 al 2% dei tumori maschili), colpisce gli uomini di età compresa tra 15 e 35 anni, con un ottimo tasso di guarigione a 5 anni (93%). Per Benoit Lhoste, direttore della clinica: “In termini di prevenzione, è preferibile entrare in contatto con le persone. Al di fuori del contesto medico, sono molto più ricettivi. Vogliamo rendere il paziente attore della sua salute”.
Filippo Suc
La Rando’Stache, l’operazione Movember per la salute maschile
Per una buona causa, gli escursionisti faranno un’escursione sul Monte Bar. foto celine demars
Per sensibilizzare l’opinione pubblica sui tumori maschili, diverse organizzazioni organizzano domenica ad Allègre una giornata escursionistica di beneficenza per Movember.
Il movimento “Movember” è la combinazione di baffi e “novembre” (o novembre in inglese). Questo evento globale annuale mira a sensibilizzare e raccogliere fondi per la salute degli uomini. Ogni anno a novembre, milioni di uomini si fanno crescere solo i baffi per sostenere questa importante causa sanitaria. Nell’ambito di questa azione, il CPAM dell’Alta Loira, in partenariato con diverse organizzazioni sanitarie, organizza un’escursione di un giorno attorno al Mont Bar ad Allègre, che, per la cronaca, ha la caratteristica, per la sua forma, di assomigliare… a un baffi Il ricavato sarà devoluto alla Lega contro il cancro e, per ogni baffi indossati, verrà offerta una bevanda.
Tre corsi per ogni livello
Questo evento, che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sui tumori maschili, cerca, attraverso questa escursione di beneficenza, di offrire tre percorsi adatti a diversi livelli. “La Chevron”, un breve anello che vi permetterà di scoprire il mitico vulcano del Monte Bar e di scalarlo per 5,5 km con un dislivello di 212 m. “La Française” sarà un percorso intermedio di 10,5 km, con un dislivello di 356 m. Ripeterà l’intero percorso “La Chevron”, prima di proseguire con un secondo giro alla scoperta del villaggio di Allègre e del suo altro vulcano. L’ultima, “L’Impérial”, sarà l’escursione più lunga, 16,4 km con 437 m di dislivello, vi permetterà di scoprire fin dalla partenza la Potence d’Allègre e La Chapelle-Bertin dove sarà presente un punto di ristoro a medio termine.
A Puy-en-Velay, con il Potage des chefs, 34 ristoratori si mobilitano per una buona causa
La partenza delle gare avrà luogo presso il centro culturale George-Sand di Allègre, che ospiterà anche gli stand dei diversi partner. Si porrà l’accento sull’importanza della diagnosi precoce e della ricerca per migliorare la gestione dei tumori maschili, con la Lega contro il cancro dell’Alta Loira, la clinica ELSAN di Puy-en-Velay (Bon Secours), Natura 2000 o il centro di urologia di i Monti d’Auvergne.
Pratico:
Il Chevron : 5,5 km, 212 m D+: 6 euro sul posto/5 euro online; 10 euro al pasto/9 euro online. Partenza alle 8:00
La francese : 10,5 km, 356 m D+: 8 euro sul posto/7 euro online; 12 euro al pasto/11 euro online. Partenza dalle 9:00 alle 9:30 L’Impérial: 16,4 km, 437 m D+: 10 euro sul posto, 9 euro online; 14 euro al pasto, 13 euro online. Partenza dalle 9:00 alle 9:30
Questi percorsi si completano correndo, non c’è cronometraggio e nessuna classifica.
Alle 12: conferenza degli urologi della clinica Bon Secours per sensibilizzare sulla salute maschile.
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