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I rivoluzionari trattamenti antiobesità nascono da una… scoperta involontaria!

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Fu il primo a scoprire l’esistenza di un ormone secreto dall’intestino, chiamato GLP-1, per primo nei pesci, nel 1982. Fu Svetlana Mojsov, una chimica americana di origine jugoslava, a identificare da parte sua la sequenza attiva di GLP-1 dimostra la sua presenza nell’intestino e ne sintetizza una forma pura. Ha poi dimostrato, in collaborazione con altri, che il GLP-1 stimola la secrezione di insulina da parte del pancreas, contribuendo ad abbassare i livelli di glucosio nel sangue.

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Immediatamente lei è “sicuramente sarà un buon trattamento per il diabete“, ricorda. Ma è stato solo per caso, durante lo svolgimento di ampi studi clinici, che gli scienziati si sono resi conto che i pazienti perdevano peso durante il trattamento.

Svuotamento dello stomaco e azione nel cervello

Il team comprende gradualmente che il GLP-1 rallenta lo svuotamento dello stomaco, ma agisce anche nel cervello, influenzando il senso di sazietà. Una scoperta decisiva di cui le aziende farmaceutiche si impadroniranno rapidamente.

È qui che il colosso del settore, il danese Novo Nordisk, farà un passo decisivo nella corsa alla “pillola dimagrante miracolosa”. La ricercatrice Lotte Bjerre Knudsen, impiegata dell’azienda, supera una grande sfida: riuscirà a garantire che il GLP-1, che scompare in pochi minuti nell’organismo, duri un giorno, poi una settimana!

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Così il primo farmaco del gruppo danese contenente un analogo del GLP-1 è stato autorizzato per la prima volta negli Stati Uniti nel 2010 contro il diabete di tipo 2 e poi nel 2014 contro l’obesità (con il nome Saxenda). Seguono gli altri… che si rivelano essere delle galline dalle uova d’oro per le aziende farmaceutiche.

Ancora più promettenti per il futuro: i possibili effetti del GLP-1 su molte altre malattie. I ricercatori stanno esplorando molte altre strade e si riversano studi: apnea notturna, dipendenza, malattie renali, epatiche o addirittura neurodegenerative (Parkinson, Alzheimer)… “Finora abbiamo detto un medicinale per malattia“, ha detto.”Oggi vediamo che il GLP-1 ha una gamma molto più ampia di benefici per la salute.”

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