Nicolas Aristouy ha creato a Pau l’associazione Miralutz insieme alla moglie, morta di cancro al seno. L’obiettivo è consentire alle persone colpite dalla malattia di accedere ad attività fisiche adattate per dimenticare la vita quotidiana, non sempre facile, e sentirsi meglio.
“Cerchiamo di partecipare a Ottobre Rosa per sensibilizzare e incoraggiare le donne a prendersi cura di sé e a comprendere le misure preventive anche durante tutto l’anno” (autoesame per esempio) spiega Nicolas Aristouy. Incontriamo anche la lega contro il cancro per le marce, la partecipazione al Tour du Béarn, la Féminine de Pau ma siamo presenti anche durante le riunioni nelle aziende sempre per prevenire la malattia e anche per dire che “non è inevitabile avere cancro. La fondatrice di Miralutz evoca ottimi esempi di donne colpite dal cancro al seno che hanno superato la malattia e “ne hanno tratto qualcosa di positivo”
“È meno tabù parlarne finché non si è colpiti, ma alcune persone non osano ancora presentarsi prima dei trattamenti e non ne parlano con chi li circonda”, osserva. Il cancro al seno è quello che colpisce più donne indipendentemente dall’età: “Non ne parleremo mai abbastanza”, conclude.
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