Il governo degli Stati Uniti ha completato una prima consegna di dosi di vaccini contro la malattia di Marburg e di farmaci terapeutici in Ruanda il 4 ottobre, ha detto sabato a Reuters Thierry Roels, direttore nazionale del CDC in Ruanda.
Il governo degli Stati Uniti sta inoltre lavorando a stretto contatto con i partner internazionali e il Ministero della Salute ruandese per avviare studi clinici per valutare contromisure sperimentali, ha aggiunto.
Roels ha aggiunto che il governo degli Stati Uniti sta prendendo in considerazione ulteriori consegne per gli studi clinici, ma non ha detto quante dosi erano state consegnate venerdì.
La prima epidemia di febbre emorragica virale in Ruanda è stata rilevata alla fine di settembre, con 36 casi e 11 decessi segnalati fino ad oggi. Il tasso di mortalità per la malattia di Marburg può raggiungere l’88%.
Il ministro della Sanità ruandese Sabin Nsanziman ha dichiarato giovedì che il paese inizierà gli studi clinici su vaccini sperimentali e trattamenti contro la malattia.
Quattro candidati vaccini sono stati valutati dall’OMS per un potenziale utilizzo negli studi, ma solo uno, realizzato dal Sabin Vaccine Institute senza scopo di lucro, dispone di dati di studi preliminari sugli esseri umani che dimostrano che è sicuro e provoca una risposta immunitaria. Non è possibile testare ulteriormente i vaccini al di fuori di un’epidemia a causa dei rischi connessi.
Il Sabin Vaccine Institute ha dichiarato sabato di aver consegnato in Ruanda circa 700 dosi del suo vaccino, che sarà utilizzato in una sperimentazione rivolta ai lavoratori in prima linea, compresi gli operatori sanitari.
L’istituto no-profit ha inoltre affermato che prevede di fornire ulteriori vaccini in attesa di una richiesta da parte del governo ruandese e dell’autorizzazione da parte dell’Autorità statunitense del Centro per la ricerca e lo sviluppo biomedico avanzato (BARDA).
Gilead Sciences ha dichiarato giovedì che donerà circa 5.000 fiale del suo farmaco antivirale remdesivir alle forniture mediche del Ruanda per l’uso di emergenza in risposta all’epidemia.
I sintomi di Marburg comprendono febbre alta, forte mal di testa e malessere entro sette giorni dall’infezione, quindi nausea, vomito e grave diarrea. Il virus viene trasmesso all’uomo dai pipistrelli della frutta e poi si diffonde attraverso il contatto con i fluidi corporei delle persone infette.
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