La situazione epidemica in Burundi è “particolarmente preoccupante” tra i bambini (UNICEF)

Saturday 21st September 2024 10:30 AM

Francia, Parigi, 22-07-2022. Illustrazione di provette da laboratorio con la scritta “Test del virus del vaiolo delle scimmie”. Il CDC e l’OMS stanno monitorando l’epidemia di vaiolo delle scimmie, una malattia endemica in una dozzina di paesi africani, che si sta diffondendo da maggio 2022 in Europa e negli Stati Uniti. ILLUSTRAZIONE FOTOGRAFICA CREATIVA. Fotografia di Joao Luiz Bulcao / Hans Lucas. Francia, Parigi, 22-07-2022. Illustrazione di provette da laboratorio con la scritta “Test del virus del vaiolo delle scimmie”. Il CDC e l’OMS stanno monitorando l’epidemia di vaiolo delle scimmie, una malattia endemica in una dozzina di paesi africani, che si sta diffondendo da maggio 2022 in Europa e negli Stati Uniti. ILLUSTRAZIONE FOTOGRAFICA CREATIVA. Fotografia di Joao Luiz Bulcao / Hans Lucas.

L’aumento del numero di casi di MPOX in Burundi è “particolarmente preoccupante” tra i bambini sotto i 5 anni, che rappresentano il 30% dei casi segnalati, ha affermato venerdì un funzionario del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF).

“I bambini del Burundi sono i più colpiti dall’epidemia, con tassi di infezione allarmanti e gravi implicazioni per la salute”, ha avvertito il consulente sanitario dell’UNICEF per l’Africa orientale e meridionale, Paul Ngwakum.

Raggiunto in videoconferenza da Bujumbura durante un briefing a Ginevra, il signor Ngwakum ha specificato che due terzi dei casi registrati in Burundi riguardano persone di età pari o inferiore a 19 anni.

La recrudescenza dell’MPOX nel continente africano con la comparsa di una nuova variante ha spinto l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ad attivare il livello di allerta globale più alto a metà agosto.

Il vaiolo delle scimmie o mpox è una malattia virale che si diffonde dagli animali all’uomo, ma può essere trasmessa anche tra esseri umani durante il contatto prolungato, causando febbre, dolori muscolari e lesioni cutanee.

Secondo l’OMS, tra gennaio e l’8 settembre sono stati segnalati in tutto il continente 25.093 casi sospetti di MPOX e 723 decessi.

La sola Repubblica Democratica del Congo, epicentro dell’epidemia, ha registrato 21.835 casi e 717 decessi legati all’MPOX, mentre il vicino Burundi ha registrato 1.489 casi presunti e nessun decesso.
Con MAPPA