Quando la Procura di Parigi riformula Bruno Retailleau dopo l’annuncio “prematuro” dell’arresto di un influencer algerino

Quando la Procura di Parigi riformula Bruno Retailleau dopo l’annuncio “prematuro” dell’arresto di un influencer algerino
Quando la Procura di Parigi riformula Bruno Retailleau dopo l’annuncio “prematuro” dell’arresto di un influencer algerino
-
>>
Il ministro degli Interni Bruno Retailleau lascia il Palazzo dell’Eliseo a Parigi dopo la riunione settimanale del gabinetto del 22 gennaio 2025. BENOIT TESSIER / REUTERS

“Non lasciarti sfuggire nulla. » L’espressione, twittata la mattina di mercoledì 22 gennaio dal ministro dell’Interno, che annunciava un nuovo arresto di un influencer algerino, è stata subito applicata dalla procura di Parigi… contro di lui. La Procura della Repubblica ha infatti operato una rara riformulazione dell’annuncio di Bruno Retailleau, criticando un ” perdere (…) del tutto prematuro”.

Leggi più tardi

Annunciandolo “L’influencer algerino Rafik Meziane” era stato “arrestato questa mattina”agli occhi del pubblico ministero il ministro dell’Interno sembra essersi un po’ affrettato: «In questa fase non c’è nulla da rimproverare all’interessato, che dovrà anch’egli sottoporsi alle cure. Al momento non è sotto custodia di polizia”.ha rettificato la procura di Parigi all’Agence -Presse, precisando che era stata effettuata soltanto una perquisizione, “al fine di sequestrare materiale informatico e verificare se elementi materiali costituiscano o meno reato”. Anche la Procura ha voluto sottolinearlo “Solo l’autorità giudiziaria è legittimata a comunicare su un caso giuridico in corso e che una persona che non è processata è presunta innocente”.

Ti resta il 74,03% di questo articolo da leggere. Il resto è riservato agli abbonati.

Francia

-

PREV rivelato un nuovo grosso errore arbitrale
NEXT vi raccontiamo tutto su “Terra Mosella”