Lungo il canale, ambiente bucolico, lontano dalla strada e da questo mondo un po’ folle. Tranquillità d’inverno, grande affluenza turistica d’estate al ritmo di ciclisti, diportisti ed escursionisti che percorrono su e giù il canale laterale della Garonna, conosciuto come canal des deux Mers se proseguiamo il viaggio verso Sète attraverso il Canal du Midi. Nel Lot-et-Garonne, a Calonges e Puch-d’Agenais, Voies navigables de France (VNF) lancia un bando di concorso per convertire due case dei guardiani delle chiuse in siti di attività turistiche.
Caffè, brasserie, taverna, albergo, noleggio biciclette, officina di riparazione, gelateria, patrimonio, cultura… Molti progetti professionali hanno dato una seconda vita alle case dei guardiani delle chiuse che sono altrettante soste sull’acqua o sulla pista ciclabile.
Proprietari dei beni, la VNF li mette a disposizione nell’ambito di una convenzione per l’occupazione del demanio pubblico. Presso la casa del custode della chiusa della Gaulette, a Calonges (chiusa n. 43), la tariffa è di 2.867 euro per l’anno 2025. La casa costruita nel 1856 è di circa 200 mq compresa una cantina, un piano terra e un piano. Dispone di un giardino di oltre 700 mq, ovviamente lungo il canale. L’immobile sarà disponibile dal prossimo settembre.
Applicazioni
Costruita su un unico livello un po’ più in alto verso Agen, la chiusa di Berry, a Puch-d’Agenais, (chiusa n. 41), è disponibile al prezzo di 4.362 euro all’anno. Una piccola attività di ristorazione con sistemazione in dormitorio si è interrotta lo scorso ottobre. La casa di 67 mq è composta da soggiorno, cucina, due camere da letto, ufficio, dispensa, bagno, toilette e ripostiglio. Impreziosisce il tutto un terreno di 550 mq. È necessario il lavoro di finitura e di sviluppo svolto dal responsabile del progetto.
Altre sei case dei custodi delle chiuse sono disponibili nel Tarn-et-Garonne, nell’Alta Garonna e nel Lot. Gli annunci con i dossier dettagliati (fino al 14 marzo) sono disponibili sul sito domaine-public-fluvial.vnf.fr.