Nuovi obblighi vaccinali per i neonati da gennaio 2025 contro ACWY e meningococchi B.
Questi nuovi obblighi si aggiungeranno agli 11 vaccini obbligatori dal 2018. Questa decisione è stata presa in risposta all’aumento dei casi di meningite in Francia e all’evoluzione dei ceppi.
Dal 1° gennaio 2025 entra così in vigore un nuovo obbligo vaccinale per i neonati. Diventa obbligatoria per i neonati la vaccinazione contro il meningococco ACWY e quella contro il meningococco B. La vaccinazione contro il meningococco C, già obbligatoria dal 2018, sarà sostituita da quella contro il meningococco ACWY. La vaccinazione contro il meningococco B, precedentemente raccomandata, diventa obbligatoria.
Questa decisione è stata presa in risposta all’aumento dei casi di meningite in Francia e all’evoluzione dei ceppi responsabili di queste infezioni, al fine di proteggere meglio i bambini da queste gravi infezioni.
Vaccini obbligatori, vaccini consigliati: qual è la distinzione?
La coesistenza di vaccini obbligatori e vaccini raccomandati riflette la storia della vaccinazione in Francia. Prima dell’avvento dei vaccini contro la difterite, il tetano e la poliomielite, queste malattie rappresentavano veri e propri flagelli, responsabili complessivamente della morte di diverse migliaia di bambini all’anno in Francia. Lo Stato ha deciso di renderli obbligatori per garantire che tutti i bambini possano accedervi ed essere protetti.
Per i vaccini introdotti nel programma vaccinale a partire dagli anni ’70, lo Stato ha ritenuto che non fosse più necessario renderli obbligatori perché si poteva contare sul forte sostegno della popolazione e dei medici per garantire la vaccinazione di tutti i bambini. I vaccini raccomandati sono quindi altrettanto importanti quanto quelli obbligatori.
Copertura vaccinale insufficiente
Otto vaccinazioni inizialmente raccomandate sono già state rese obbligatorie per i bambini nati a partire dal 1 gennaio 2018, perché la loro copertura vaccinale [1] erano troppo deboli. Tra questi obblighi figurano le vaccinazioni contro il morbillo, la parotite, la rosolia, il meningococco C e l’epatite B. L’impatto di questi obblighi di vaccinazione è molto positivo. Ad esempio, l’eliminazione del morbillo richiede un livello di copertura vaccinale del 95% nei bambini piccoli. In Francia, questo livello non è mai stato raggiunto dall’integrazione di questa vaccinazione nel calendario vaccinale, il che spiega l’epidemia che ha causato migliaia di casi tra il 2008 e il 2011. Rendendo obbligatoria la vaccinazione nel 2018, la copertura vaccinale dei bambini di 2 anni bambini nati dopo il 2018 si sta avvicinando all’obiettivo del 95%.
Allo stesso modo, abbiamo osservato un calo molto significativo dei casi di meningite C nei neonati da quando è stata introdotta la vaccinazione obbligatoria nel 2018. Tuttavia, stiamo osservando un aumento delle meningiti B, W e Y che causano casi gravi, postumi gravi e invalidanti e morte. Mentre la vaccinazione contro il meningococco B è attualmente raccomandata nei neonati, non esiste attualmente alcuna raccomandazione contro la meningite W e Y.
Per prevenire l’insorgenza e l’aumento di queste infezioni da meningococco, le autorità sanitarie hanno deciso di seguire le raccomandazioni dell’Alta Autorità Sanitaria e di rendere obbligatori per i neonati i vaccini contro i meningococchi ACWY e B a partire dal 1° gennaio 2025.
L’aumento della copertura vaccinale dovrebbe essere considerata una priorità di sanità pubblica al fine di prevenire il verificarsi di tragedie facilmente evitabili..
Quali vaccini sono diventati obbligatori?
Vaccinazioni contro:
- difterite,
- tetano,
- poliomielite,
- haemophilius influenzae B (batterio che causa polmonite e meningite),
- pertosse,
- epatite B,
- morbillo,
- parotite,
- rosolia,
- meningococco C (batteri che causano la meningite),
- pneumococco (batteri che causano polmonite e meningite)
Dal 1° gennaio 2025 sono obbligatorie le seguenti vaccinazioni per i neonati:
- Meningococco B
- Meningococchi ACWY (la vaccinazione contro il meningococco C è sostituita dalla vaccinazione contro i meningococchi ACWY)
Per saperne di più
– Legge del 30 dicembre 2017
[1] La copertura vaccinale corrisponde alla percentuale di persone vaccinate in una popolazione in un dato momento. Un’elevata copertura vaccinale costituisce un elemento chiave nel controllo delle malattie infettive, poiché consente di proteggere una popolazione da una determinata malattia.
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