Quest’anno la Polinesia ha registrato 25 nuove contaminazioni, il doppio rispetto all’anno scorso. In occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS, questa domenica 1È Dicembre, la Direzione della Salute e le associazioni organizzano una distribuzione gratuita di preservativi e nastri rossi nei pressi del mercato di Papeete, dalle 5:00 alle 8:00. Troverai anche informazioni su questa malattia che rimane senza cura. Da notare che il mercato di Papeete si è opposto a questa azione pianificata all’interno delle sue mura. Fortunatamente, i commercianti della zona hanno mostrato una mentalità più aperta. La prossima settimana verranno offerte proiezioni gratuite.
“Nascondete questo problema che non vedo”, è in sostanza la risposta del mercato di Papeete alla Direzione della Sanità e alle associazioni che hanno pensato di sensibilizzare la popolazione alla prevenzione e allo screening dell’HIV, con stand informativi e distribuzione gratuita di preservativi e nastri rossi, simboli della lotta contro l’AIDS.
Perché l’AIDS non è scomparso, anzi. Nel 2024, la Polinesia ha registrato 25 nuovi contagi da HIV – 23 uomini e 2 donne – rispetto ai 12 del 2023. Un dato che si spiega con la maggiore vigilanza dei medici privati, sensibilizzata dal Centro per le malattie infettive e tropicali.
Questa domenica 1È Dicembre 2024, il Dipartimento della Salute organizza un’azione di sensibilizzazione e prevenzione al mercato di Papeete. Gli operatori sanitari, i funzionari eletti dell’Assemblea della Polinesia francese e le associazioni Cousins Cousines e Agir contre le sida saranno presenti dalle 5:00 alle 8:00 per distribuire preservativi gratuiti e informare la popolazione sui mezzi di prevenzione dell’HIV e delle malattie sessualmente trasmissibili . Ma non nel mercato di Papeete.
Il mercato di Papeete non è cooperativo
Mentre gli organizzatori prevedevano di essere presenti questa domenica nell’area del mercato e sui suoi marciapiedi, questo sabato i gestori del mercato di Papeete, che dipende dal municipio, li hanno informati che davano un “parere sfavorevole” alla distribuzione del rosso nastri e preservativi sulla corsia di precedenza, con il pretesto di appendere decorazioni natalizie. Avevano già rifiutato la tradizionale mostra tifaifai, che fa eco alle manifestazioni globali in cui vengono esposti patchwork in onore delle vittime dell’AIDS. Fortunatamente i commercianti della zona hanno risposto e consentiranno l’allestimento di stand davanti alle loro attività.
Una popolazione giovane che “non si sente direttamente interessato”
Gran parte dei casi rilevati sono infezioni primarie, spiega la Direzione sanitaria, “quindi persone contagiate di recente, con una maggiore prevalenza tra i 30-40enni. » I giovani, poco informati, adottano sempre più comportamenti a rischio che li espongono non solo all’HIV, ma ad altre infezioni sessualmente trasmissibili, alcune delle quali mettono a repentaglio la loro futura fertilità.
“Vediamo che una parte significativa della popolazione non si sente direttamente preoccupata dall’HIV, il che aumenta il rischio di diffusionedicono ancora le autorità sanitarie. È importante ricordare che, nonostante i progressi della medicina, che rendono possibile convivere più a lungo con questa malattia, attualmente non esiste una cura per l’HIV. »
Proiezioni gratuite la prossima settimana
Oltre a questa azione, che si svolgerà comunque nei pressi del mercato, saranno offerte giornate di proiezione gratuite. Questi si svolgeranno in una sala dedicata vicino al Centro di Monitoraggio Medico (CMS) situato accanto al Ministero della Salute: lLunedì 2 dicembre dalle 13:30 alle 17:00, martedì 3 dicembre dalle 8:00 alle 17:00 e venerdì 6 dicembre dalle 8:00 alle 12:00. Per partecipare è necessario contattare il numero verde 87 30 60 57. È inoltre prevista una giornata di informazione e sensibilizzazione il 4 dicembre 2024 per gli studenti della scuola media Afareaitu di Moorea, nonché una giornata di screening il 5 dicembre presso il liceo Diadème di Tahiti.