Da tempo si registrano differenze nel sonno tra uomini e donnema non è noto se le caratteristiche del sonno abbiano funzioni diverse a seconda dei sessi, soprattutto quando si tratta del cuore.
Nuove indagini cercano risposte
Numerosi studi condotti nel corso dei decenni lo hanno documentato il ruolo fondamentale del sonno nella salute del cuore. Ad esempio, la durata del sonno è essenziale per mantenere una pressione sanguigna sana.
Nel 2018, uno studio finanziato dal Istituto nazionale del cuore, del polmone e del sangue (NHLBI) lo ha rivelato le persone che dormivano meno di sette ore avevano una pressione sanguigna più alta rispetto a coloro che hanno dormito almeno sette ore.
Marishka Brown, Ph.D., direttrice del Centro nazionale per la ricerca sui disturbi del sonno presso NHLBI.
Kristen Knutson, Ph.D., professore associato di neurologia e medicina preventiva presso l’Università di Los Angeles Feinberg School of Medicine presso la Northwestern University e ricercatore finanziato dalla NHLBItenta di contribuire a colmare queste lacune. “ Sappiamo che il sonno è molto importante per la salute del cuore “, ha detto. L’ipertensione, ad esempio, è più fortemente associata agli attacchi di cuore nelle donne che negli uomini.
Un nuovo studio tenta di rivelare se il sonno è legato o meno a problemi di salute
Knutson e il suo team hanno recentemente pubblicato uno studio che esamina le diverse fasi e caratteristiche del sonno, in contrapposizione alla durata del sonno, per determinarle quali fattori, se presenti, sono associati ai livelli di pressione sanguigna negli uomini e nelle donne.
Lo studio ha scoperto che le donne che trascorrevano più tempo nel sonno profondo – la terza e più profonda fase del sonno – tendevano ad avere una pressione sanguigna più bassa. rispetto alle donne che hanno trascorso meno tempo in questa fase. Negli uomini, tuttavia, non è stata osservata alcuna associazione comparabile tra pressione sanguigna e sonno profondo.
Allo stesso tempo, gli uomini che si svegliano più frequentemente dopo essersi addormentati hanno una pressione sanguigna più alta rispetto agli uomini che si svegliano meno frequentemente, mentre nelle donne il risveglio dopo essersi addormentati non ha alcuna associazione comparabile con la pressione sanguigna.
Mentre le donne sperimentano effetti più negativi sulla pressione sanguigna se non dormono profondamente, gli uomini notano già una differenza nel numero di volte in cui si svegliano durante la notte e non nella profondità del sonno.
Knutson lo afferma I risultati di questo studio potrebbero guidare il lavoro futuro esplorando i meccanismi sottostanti che potrebbero rendere il sonno profondoin particolare, più prezioso per le donne. Ciò, a sua volta, potrebbe portare a nuove terapie che migliorano questa fase del sonno nelle donne.
Il ricercatore ha inoltre spiegato che gli studi sperimentali potrebbero verificare se determinati cambiamenti nelle abitudini del sonno possono portare a un miglioramento della pressione sanguigna e, in definitiva, della salute del cuore.
Riferimento alla notizia:
Saller B., Wöhrle S., Fischer L., et al. La soppressione acuta della produzione di ATP mitocondriale previene l’apoptosi e fornisce un segnale essenziale per l’attivazione dell’inflammasoma NLRP3 (2024).