Ospedali: la mancanza di personale e l'epidemia di bronchiolite che colpisce il Paese spingono gli operatori sanitari allo sciopero: Notizie

Ospedali: la mancanza di personale e l'epidemia di bronchiolite che colpisce il Paese spingono gli operatori sanitari allo sciopero: Notizie
Ospedali: la mancanza di personale e l'epidemia di bronchiolite che colpisce il Paese spingono gli operatori sanitari allo sciopero: Notizie
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Gli operatori sanitari sono ancora una volta sotto pressione di fronte all’epidemia di bronchiolite che sta colpendo parte della Francia. Il ritardo nel trattamento dei pazienti e la mancanza di personale spingono alcuni dipendenti allo sciopero. Spiegazioni.

Da diversi giorni la Francia è interessata da un aumento dei casi di bronchiolite. Una situazione epidemica che non è pronta a essere risolta vista la carenza di personale nelle strutture sanitarie. Questo accumulo di fattori negativi spinge alcuni operatori sanitari a scioperare per protestare contro le condizioni di lavoro sfavorevoli dell'ospedale pubblico, come riportato da BFMTV.

Nel centro ospedaliero del Cremlino-Bicêtre (Val-de-Marne), il personale chiede un aumento del personale e denuncia i tempi di attesa per le cure dei pazienti. “I bambini aspettano fino a 10 ore prima di vedere un medico. Alcuni aspettano 14 ore sulle barelle prima di essere ricoverati in ospedale”, avvisa un attaccante sul microfono del canale. Una badante conferma la gravità della situazione spiegando che solitamente le cure vengono effettuate in circa quindici minuti, ma ora il bambino può “attendere 1h30 prima di farsi vedere”.

Un pericolo per il bambino

Secondo BFMTV, la cura ritardata del bambino mette in pericolo la salute dei bambini e favorisce la diffusione del virus. “Porti tuo figlio con la bronchiolite, ma siccome il tuo vicino ha il rotavirus o l’influenza, te ne vai con un’altra malattia”spiega Andreas Werner, presidente dell'associazione francese di pediatria ambulatoriale.

Per il momento, sette regioni metropolitane (Bretagna, Nuova Aquitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Rodano-Alpi, Centro-Valle della Loira, Île-de- e Hauts-de-France) e tre d'oltremare (Guyana, Martinica e Guadalupa) sono state dichiarate in fase epidemica, secondo Santé Publique France.

pubblicato il 30 novembre alle 12:10, Allan Doisneau, 6Medias

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