Perché la zuppa non dovrebbe essere considerata un pasto completo secondo questo nutrizionista

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Con l’arrivo dell’inverno, la zuppa di verdure si invita naturalmente sulle nostre tavole, riscaldando le nostre gelide serate. Facile da preparare, ricco di vitamine e confortante, sembra la scelta perfetta per una cena sana. Ma secondo la dietista Lucie Séguéla in Cosmopolitanla zuppa da sola non è affatto sufficiente a soddisfare i bisogni energetici del tuo corpo. Se vuoi evitare le voglie notturne e mantenere un buon equilibrio nutrizionale, è meglio riconsiderare i tuoi pasti. Perché la zuppa non basta? Ecco le spiegazioni di un esperto di nutrizione.

La zuppa di verdure ha molti benefici: ricca di fibre, vitamine e minerali, contribuisce a una buona digestione e idrata il corpo. Tuttavia, il suo apporto energetico è ampiamente insufficiente per costituire un pasto completo. “Anche con una patata o qualche tubero, le calorie rimangono basse rispetto al fabbisogno di una cena equilibrata”, spiega Lucie Séguéla. Risultato? Un’ingannevole sensazione di sazietà che può rapidamente lasciare il posto all’appetito. A meno che non integri la zuppa con fonti proteiche (come pollo o uova) e cibi ricchi di amido (riso, pasta o pane), non sarà in grado di soddisfare le tue esigenze nutrizionali.

Piuttosto che rinunciare a questo piatto confortante, arricchitelo! Optare per zuppe integrali come il minestrone o le zuppe asiatiche, che includono proteine ​​(carne, tofu o uova) e amidi (spaghetti, legumi). Altro semplice consiglio: accompagnate la vostra zuppa con crostini guarniti, o piccoli panini salutari. Se hai più appetito abbinalo a piatti più sostanziosi, come una fetta di quiche o un gratin!

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