Questo venerdì 29 novembre 2024, Public Health France, ha rivelato l’aggiornamento epidemiologico per la settimana dal 18 al 24 novembre. Chikungunya: sono stati segnalati sei nuovi casi di chikungunya, portando il totale a 26 casi rilevati sull’isola dal 23 agosto 2024. Due focolai sono attualmente attivi: uno nell’ovest (Hermitage) e uno nel sud (Étang Salt the tops ). Inoltre sono stati rilevati anche 3 casi isolati, uno nell’Ovest e 2 nel Sud (Foto: www.imazpress.com)
Dopo un’assenza di circolazione indigena dal 2010, alla fine di agosto è stato segnalato un caso indigeno nell’ovest (Boucan-Canot).
Da allora sono stati segnalati tre focolai di circolazione virale. Uno di loro è ormai estinto. Gli altri due focolai – Hermitage e Etang-Salé – sono ancora attivi in un contesto in cui le condizioni meteorologiche sono favorevoli al vettore.
Dal 23 agosto al 21 novembre, a Reunion sono stati segnalati un totale di 24 casi confermati di chikungunya indigeno. Tutti i casi, PCR+, sono stati confermati dal CNR associato di Arboviroses-CHU La Réunion.
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– Due epidemie di chikungunya attive –
Durante la settimana 47, sono stati segnalati 4 nuovi casi di chikungunya: 3 casi nell’epidemia di Etang Salé e 1 nell’epidemia di Ermitage. Inoltre, sono già stati segnalati 2 casi anche nell’S48 di Etang Salé, le indagini relative a questi casi sono ancora in corso.
I servizi di controllo dei vettori ARS hanno adottato le proprie misure di gestione.
Inoltre, la febbre dengue continua a circolare tranquillamente nel territorio. Dalla fine di agosto sono stati segnalati 22 casi, la maggior parte nel sud (Saint-Joseph, Saint-Louis, Saint-Pierre) ma anche 5 casi a Saint-Paul, tra cui un caso molto recente nel cuore della chikungunya epidemia all’Ermitage. All’inizio dell’estate le condizioni meteorologiche sono quindi favorevoli alla diffusione degli arbovirus.
– “Stop zanzare”: Reunion si mobilita contro dengue e chikungunya –
In questo contesto di circolazione autoctona di chikungunya e dengue, il personale medico è invitato a prescrivere nel più breve tempo possibile dopo la comparsa dei sintomi un’analisi biologica che consenta di confermare o smentire la diagnosi in qualsiasi paziente che presenti una sindrome simil-influenzale con articolazioni Dolore.
Solo la PCR (da effettuare fino al giorno 7) consente una rapida conferma della diagnosi.
Proteggersi con repellente e zanzariera, eliminare i nidi di zanzare e consultare il proprio medico se si avvertono sintomi sono i messaggi chiave di questa campagna.
Dall’inizio dell’anno, la dengue circola tranquillamente sull’isola e, dopo più di 15 anni di assenza, la chikungunya è tornata alla Riunione, con 2 cluster di casi attivi (epidemie) e una progressione della dispersione dei casi . Di fronte a queste minacce, ognuno di noi ha un ruolo da svolgere nel proteggere la propria salute e quella dei propri cari.
– Azioni semplici, efficacia collettiva contro dengue e chikungunya –
Per combattere le zanzare, l’ARS ricorda delle buone azioni semplici ma essenziali:
• Eliminare ogni settimana l’acqua stagnante (nidi di zanzare): tazze vuote, vasi di fiori, piante che trattengono l’acqua, ecc.; controllare le grondaie; riporre pneumatici e qualsiasi oggetto che possa accumulare acqua; coprire i serbatoi dell’acqua con zanzariere o tessuti.
• Proteggetevi dalle punture di zanzara con repellenti e zanzariere, soprattutto per i bambini, le persone costrette a letto e le persone malate di dengue o chikungunya.
• Consultare il medico ai primi sintomi (febbre, mal di testa, dolori muscolari/articolari, nausea, ecc.). Un’analisi di laboratorio prescritta dal medico confermerà la diagnosi.
Alcune forme di dengue o chikungunya possono essere molto gravi e portare a ricoveri ospedalieri o addirittura alla morte. Per le persone che hanno contratto la dengue o la chikungunya è essenziale continuare a:
• proteggerti per evitare di contaminare chi ti circonda;
• monitorare il proprio stato di salute e consultare il medico in caso di peggioramento.
Scopri tutti gli strumenti e i consigli pratici sul sito di ARS La Réunion.
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