L’OMS avverte del pericolo di bere di meno – La Nouvelle Tribune

L’OMS avverte del pericolo di bere di meno – La Nouvelle Tribune
L’OMS avverte del pericolo di bere di meno – La Nouvelle Tribune
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Latte, un prodotto essenziale? Secondo’Organizzazione mondiale della sanità, La risposta è si. Infatti, sostituire il latte con un’alimentazione vegetale (con latte di avena, di mandorla o anche di soia) potrebbe portare a carenze significative, in particolare di iodio.

Anche se i bambini tendono a bere latte per diversi anni, questa bevanda viene consumata sempre meno man mano che invecchiano. Gli adolescenti e gli adulti non lo bevono quasi più. Tuttavia, secondo ilOMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ciò potrebbe implicare la comparsa di carenze di iodio. Ciò avverte anche di un’assunzione insufficiente di iodio in tutta Europa!

Devi bere il latte!

Le donne sarebbero colpite principalmente dal non bere (o non bere più) latte. Questi, infatti, presentano il rischio più elevato di carenza, che, a lungo termine, potrebbe favorire lo sviluppo di malattie della tiroide. È ancora più importante consumarlo durante la gravidanza. Lo iodio, infatti, contribuisce al corretto sviluppo del cervello del feto e del bambino.

E i sostituti non funzionano. Infatti, altri tipi di latte o sostituti del latte vaccino generalmente non contengono iodio. Tuttavia, una soluzione sembra funzionare: alghe. È comunque necessario averne accesso (oggi diversi negozi lo offrono sotto forma di polvere o glitter). Un’opzione valida, ma che resta meno efficace del latte classico.

Mangime per bestiame, fonte di iodio

Ma perché, esattamente? In realtà proviene tutto dall’alimentazione degli animali. In effetti, ciò che la gente mangia bestiame, come il foraggio, è particolarmente arricchito di iodio. Ciò aiuta a migliorare la loro salute, ma anche i loro rendimenti. Questo iodio, infatti, viene trasmesso dagli alimenti al latte che viene prodotto, imbottigliato e consumato. Un circolo virtuoso, quindi.

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