Il CFDT Retraités Lozère ha realizzato un’azione nell’ambito della Settimana Blu. Un incontro in due fasi: esercizi fisici e consapevolezza dell’attività fisica.
“Nel 1970, secondo uno studio, i francesi facevano 10.000 passi al giorno, ovvero 6 chilometri. 53 anni dopo, percorriamo in media 1.000 passi al giorno, ovvero 600 metri. Tutti sono preoccupati: uomini, donne, bambini, pensionati. C’è un problema di salute pubblica lì”.dichiara Jean-Pierre Allier, segretario generale del CFDT Retraités Lozère, in preludio all’azione locale realizzata il 1È Ottobre a Mende, nell’ambito della Settimana Blu.
Il tema di questa settimana, “Muoversi insieme per mantenere viva la fiamma”, viene ripreso durante l’incontro che si svolge in due fasi: esercizi fisici e sensibilizzazione all’attività fisica. Per questo, il CFDT Retraités Lozère si è rivolto a Mobil’Sport, un sistema che offre nelle zone rurali un servizio sportivo attraverso una struttura mobile, un furgone contenente l’attrezzatura sportiva e un istruttore sportivo professionista.
A bordo, una trentina di sportivi. Mobil’Sport è come una vera e propria palestra itinerante. I presenti si cimentano in esercizi di equilibrio, lancio di frizbees, abilità con una palla proiettata contro un piccolo trampolino che deve essere presa e restituita, ginnastica “sit-stand” eseguita il più rapidamente possibile, ecc. Dopo questi esercizi, il momento della consapevolezza.
Attività quotidiane per mantenersi in forma
Aurélien Rambier, istruttore sportivo di Mobil’sport, spiega perché è importante praticare attività fisica, soprattutto con l’avanzare dell’età. “Cos’è l’attività fisica? »chiede Aurelien. Lo scambio con l’assistente rivela i primi elementi: fare le scale invece di prendere l’ascensore, fare le pulizie o fare giardinaggio, per esempio. “Spesso tendiamo a ridurre l’attività fisica ad attività sportiva. Vuol dire dimenticare le faccende domestiche, soprattutto”osserva l’istruttore sportivo. Altra osservazione: siamo troppo sedentari e troppo inattivi.
Passiamo sempre più tempo seduti o sdraiati sul divano. “Dobbiamo mantenere l’attività fisica per il nostro cervello, per i nostri muscoli e per il nostro cuore. Se devi sederti davanti allo schermo di un computer, alzati e fai un po’ di attività fisica, anche se breve.”nota Aurélien.
Durante la presentazione l’istruttore sportivo sviluppa alcune informazioni importanti.
L’inattività fisica uccide più del tabacco ed è responsabile di 5,3 milioni di morti in tutto il mondo. Praticare attività fisiche aiuta a ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche, come le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2 e alcuni tumori. Il costo dell’inattività fisica è stimato in Francia in 140 miliardi all’anno. Tutto ciò si eviterebbe praticando attività fisiche di moderata intensità di 150 minuti a settimana o 30 minuti al giorno evitando due giorni consecutivi senza attività, secondo l’Osservatorio Nazionale dell’attività fisica e della sedentarietà (Onaps). “L’attività fisica quotidiana previene le cadute negli anziani e li aiuta a rimanere indipendenti più a lungo”conclude l’educatore sportivo.
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Portare l’attività fisica ovunque e per tutti
Mobil’Sport è uno strumento pensato per le aree rurali, per rendere la pratica dell’attività fisica e sportiva accessibile ovunque e a tutti, grandi e piccini.
Mobil’Sport compensa la mancanza di supervisione, infrastrutture e attrezzature sportive. Mobil’Sport è presente in 18 dipartimenti.