Hai un’insufficienza cardiaca? Tolosa, capitale della cardiologia, organizza un grande screening

Hai un’insufficienza cardiaca? Tolosa, capitale della cardiologia, organizza un grande screening
Hai un’insufficienza cardiaca? Tolosa, capitale della cardiologia, organizza un grande screening
-

Par

Gilles Rolland

Pubblicato il

16 novembre 2024 alle 10:08

Vedi le mie notizie
Segui le notizie di Tolosa

Ne sono affette 1,5 milioni di persone in Franciainsufficienza cardiaca. È anche la principale causa di ricovero in Francia dove i pazienti che presentano sintomi non li collegano sistematicamente a questa malattia. HA TolosaIL Professor Galinierche organizza il Giornata informativa e di screening per lo scompenso cardiacodesidera riunire un vasto pubblico attorno a questo tema.

Tolosa, primo centro dedicato allo scompenso cardiaco in Francia

“Lo screening cardiaco aiuta a limitare i problemi di salute legati allo scompenso cardiaco ma talvolta arresta anche il processo di questa malattia”, spiega il professor Galinier. Il nostro centro ospedaliero è uno dei tre migliori in Francia. L’insufficienza cardiaca è a specialità molto tolosana.

I pazienti beneficiano di un team multiprofessionale interamente dedicato a questa malattia. E’ molto innovativo. Abbiamo diversi medici specializzati, anche infermieri specializzati, fisioterapisti, dietisti, specialisti dello sport…”

Monitoraggio completo

Un’altra specificità di Tolosa consiste nell’offerta ai pazienti monitoraggio remoto. Grazie a strumenti come la tele-expertise o il monitoraggio remoto, gli specialisti possono monitorare e ascoltare i pazienti con insufficienza cardiaca. Una malattia altrimenti cronica.

Tante innovazioni hanno permesso di dividere per tre la mortalità legata allo scompenso cardiaco. “Stiamo migliorando la vita dei pazienti”, sottolinea il professor Galinier. Abbiamo a nostra disposizione una vasta gamma di trattamenti adatti. »

Video: attualmente su Actu

«Lavoriamo anche con i geriatri», prosegue lo specialista. L’insufficienza cardiaca colpisce spesso le persone anziane. Abbiamo quindi sviluppato processi specifici per prenderci cura di loro, in collaborazione con le équipe geriatriche. »

Tolosa, capitale della cardiologia

A Tolosa, dove anche la cardiochirurgia è in prima linea, con possibilità di effettuare trapianti. La Città Rosa è stata la prima in cui un’operazione del genere è stata effettuata con successo, nel 1986. Tolosa, dove le patologie cardiache sono tutte curate, in termini di prevenzione, screening, cure, follow-up o anche interventi chirurgici, con l’installazione di cuori artificiali, moduli di assistenza cardiaca, monoventricolare o totale.

Individuare i sintomi dell’insufficienza cardiaca

Se la maggioranza delle persone affette da insufficienza cardiaca ha più di 60 anni, la soglia per lo screening è stata posta a 40 anni. Lo ricorda il professor Galinier diversi sintomi dovrebbe avvisarla di una possibile insufficienza cardiaca: mancanza di respiro anormale, aumento di peso molto rapido, edema e affaticamento significativo.

“Questi sintomi – spiega il professor Galinier – non sono sistematicamente legati allo scompenso cardiaco. Da qui l’importanza dello screening. È inoltre importante verificare che non vi siano fattori di rischio come pressione alta, possibile malattia coronarica, diabete, colesterolo, fumo, ecc.

La grande giornata di screening per lo scompenso cardiaco

Le persone che desiderano sottoporsi al test sono invitate Ospedale universitario di Rangueil, IL Martedì 19 novembre 2024.

“Offriremo una catena di screening completa nell’arco di una giornata”, spiega il professor Galinier. I pazienti potranno partire con una diagnosi e quelli affetti da insufficienza cardiaca verranno indirizzati al proprio medico di famiglia o al cardiologo. I pazienti che non vengono seguiti verranno seguiti da noi, dal nostro team. Abbiamo anche allestito diversi stand per informare i pazienti. »

“Prima lo individuiamo, prima possiamo prevenire la malattia”

“Spero che questa giornata di screening sia un successo”, continua il professor Galinier. Avremmo voluto spostare il nostro centro per un giorno ma abbiamo bisogno di molte attrezzature per effettuare le proiezioni. Non aver paura di scalare la collina di Rangueil! La cosa più grave è ignorare la malattia. Possiamo fare tutto il possibile per fermarlo o almeno rallentarne lo sviluppo. Abbiamo così tante armi terapeutiche a nostra disposizione che vogliamo condividerle con quante più persone possibile. »

Prima giornata mondiale di screening per l’insufficienza cardiaca, martedì 19 novembre 2024 presso l’ospedale universitario di Rangueil.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

-

PREV perché il basso rimborso di Beyfortus è controverso
NEXT Covid-19: tre nuovi casi