Schermi, secchezza, stanchezzainvecchiamento… I nostri occhi sono spesso sottoposti a severi test. Per prendersene cura, la dieta può svolgere un ruolo importante. Ad alcuni frutti piace mirtillouva, ribes nero, meloni e bacche di maqui hanno proprietà interessanti per proteggerli. Lo stesso vale per alcune piante, incluso calendula, tè verdeolivo, calendula e persino zafferano.
Nel suo libro “Integratori alimentari: fai la scelta giusta!”, edito da First, il dottor Jean-Michel Cohen analizza centinaia di integratori, adatti a diversi problemi di salute. Il medico nutrizionista esprime in particolare il suo parere su sedici prodotti presi di mira la visionesette dei quali costati meno di 20 euro.
Ti ricordiamo che, oltre al cibo, non c’è niente di meglio per i tuoi occhi che limitare l’uso dello schermoo almeno provvedere a te stesso occhiali speciali. Per quanto riguarda gli attacchi del sole, possono essere scongiurati utilizzando occhiali protettivi di categoria 3 o 4.
Gli integratori alimentari Arkocaps Mirtillo e Luteina sono i primi ad essere esaminati dal nostro esperto. Prodotti dai laboratori Arkopharma, migliorano l’acuità visiva e vengono venduti da 10,79 a 13,50 euro per 45 capsule o tre settimane.
L’opinione del Dr. Cohen su questo prodotto è contrastante. Il medico accoglie con favore una buona formula che considera “pulita”, ma deplora la poca luteina presente, soprattutto perché questo nutriente appare nel nome del prodotto.
Ergyoptyl è uno dei preferiti del medico nutrizionista. Questo farmaco del laboratorio Nutergia viene venduto a 18,90 euro sotto forma di sciroppo per una durata di circa due settimane. Le sue promesse sono numerose: supporto alla funzione oculare, esposizione prolungata agli schermi, guida e abbagliamento notturno.
Allo stesso modo, i complimenti del dottor Cohen nei suoi confronti sono molteplici: è soddisfatto della grande quantità di piante e minerali, ma anche della buona qualità degli additivi, presenti in piccole quantità.
Non è la stessa storia per gli integratori Ophtaplex della marca Santé Verte. Queste trenta compresse, da consumare tra 10 e 30 giorni, sono destinate a una vista normale e sono vendute tra 15,80 e 18 euro.
Tuttavia, hanno ricevuto la menzione “allentato” dal nostro esperto. In domanda? La grande quantità di additivi, di cui il medico si rammarica, soprattutto perché il nome del marchio dice “verde”. Accoglie comunque con favore una “formula completa che combina molti principi attivi”.
Il laboratorio Lehning, dal canto suo, ha sviluppato caramelle gommose, che sono andate molto di moda negli ultimi anni. La confezione da 40 gomme da masticare, ovvero 10 giorni, costa 9,90 euro ed è certificata per aiutare a combattere l’affaticamento visivo, la luce blu e gli effetti dell’esposizione agli schermi.
Solo che è un altro duro colpo per il nutrizionista. Quest’ultimo disapprova gli ingredienti, giudicandone deludente la qualità.
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Il secondo preferito del nostro esperto è attribuito agli integratori Suvéal Duo Vision, dei laboratori Densmore. Le trenta capsule, corrispondenti ad un mese di trattamento, vengono vendute a 17,90 euro. Affermano di aiutare a mantenere una vista normale, in particolare nei casi di invecchiamento oculare.
Il dottor Cohen è entusiasta di una “formula interessante” che unisce antiossidanti e una buona quantità di omega 3. Aggiunge che il prodotto contiene pochi additivi ed elogia il buon rapporto qualità/prezzo.
Il marchio Léa Nature de Biosens è l’unico della lista a proporre integratori alimentari provenienti da agricoltura biologica, con l’etichetta AB. Sono anche le più economiche, con 9,70 euro per 40 capsule, ovvero tre settimane. Promettono di migliorare il comfort visivo.
L’opinione del Dr. Cohen su questo marchio è piuttosto neutrale. Sembra apprezzare il suo contenuto vegetale, la sua naturalezza e il suo prezzo basso, ma rimpiange la mancanza di mirtillo, DHA e vitamina A.
Infine vengono analizzate le compresse Vision dei laboratori Granions. La confezione, venduta a 16,90 euro, dura dalle tre alle quattro settimane e pretende di proteggere gli occhi dalla luce blu e dalla secchezza, grazie in particolare all’acido ialuronico.
Tuttavia, il nostro medico spiega che questa sostanza, sebbene faccia bene agli occhi in gocce, non è necessariamente altrettanto efficace se ingerita. Accoglie comunque con favore una formula “ben dosata” che “limiti gli additivi”.
Libro Integratori alimentari: fai la scelta giusta!, Dr Jean-Michel Cohen, Prime edizioni
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