“Ho avuto un infarto…”

“Ho avuto un infarto…”
“Ho avuto un infarto…”
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La sua storia sconvolge il pubblico. Jocelyne ha preso il microfono per raccontare l’infarto che ha subito nel settembre 2021. Quel giorno sono le 10:50. “Mi sono chinato per mettere una borsa in macchina e quando mi sono alzato ho sentito un dolore al petto. Stavo avendo un infarto. »

L’assemblea riunita davanti al mercato del grano di Blois è assolutamente silenziosa. Lei riprende: “Sono andato a casa, sono andato a letto. Ho avvertito il mio compagno. Non ha risposto. Gli ho lasciato un messaggio. » Lei ripete: “Stavo avendo un infarto. »

Il Samu e i vigili del fuoco sono poi arrivati ​​a casa di Jocelyne; nello stesso momento sbarcò il suo compagno. Dal centro ospedaliero di Blois è stata evacuata in elicottero alla clinica di Saint-Cyr-sur-Loire. “Nell’ascensore della clinica ho avuto un arresto cardiaco. » Jocelyne sorride: “È arrivato al momento giusto! »

Due ore e mezza dopo i primi sintomi, Jocelyne è sul tavolo operatorio. Gli abbiamo messo due stent. “Mi sono salvato chiedendo aiuto. » Si sottoporrà a tre settimane di riabilitazione cardiaca, prima di riprendere il corso della sua vita.

Questa testimonianza, raccolta durante l’arrivo del Women’s Heart Bus (lanciato da Agir pour le coeur des femmes nel 2021), mira a incoraggiare lo screening delle malattie cardiovascolari, prima causa di morte per le donne in Francia (infarto, ictus, malattie cardiache ).…), responsabile di 200 morti al giorno ovvero 76.000 all’anno.

Sono già oltre 10.000 le donne sottoposte a screening in 4 anni: il 90% di loro presentava almeno due fattori di rischio cardiovascolare.

Fino a giovedì 13 giugno 2024 sul piazzale del mercato del grano di Blois.

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