Sappiamo che non esiste più un’unica graduatoria al termine delle prove di graduatoria, bensì 13 graduatorie in 13 gruppi di specialità (specialità chirurgiche della testa e del collo: oculistica, otorinolaringoiatria, chirurgia maxillo-facciale, chirurgia orale, chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica). , neurochirurgia, Chirurgia diversa da quella della testa e del collo: chirurgia toracica e cardiovascolare, chirurgia vascolare, chirurgia viscerale e digestiva, chirurgia pediatrica, ginecologia-ostetricia, urologia, chirurgia ortopedica, Medicina acuta: anestesia-rianimazione, terapia intensiva-rianimazione, medicina d’urgenza , Medicina investigativa (imaging): radiologia e imaging medico, medicina nucleare, anatomia patologica e citologia, Medicina investigativa (biologia): biologia medica, genetica medica, Sanità pubblica e medicina legale: sanità pubblica, medicina e igiene del lavoro, medicina legale e medicina legale competenze, Medicina generale, Pediatria, Endocrinologia e ginecologia medica: endocrinologia-diabetologia-nutrizione, ginecologia medica, Specialità mediche trasversali: geriatria, medicina interna e immunologia clinica, malattie infettive e tropicali, allergologia, dermatologia e venereologia, reumatologia, Neurologia e psichiatria: psichiatria, neurologia, medicina fisica riabilitativa, Oncologia ed epato-gastroenterologia: ematologia, oncologia, epato-gastroenterologia, Specialità cardiopolmonari: medicina cardiovascolare, medicina vascolare, pneumologia, nefrologia).
In un articolo precedente, abbiamo fornito una tendenza su quali gruppi di specialità sono stati scelti come priorità dai nuovi stagisti.
Ecco il trend per scoprire quali sono stati gli ospedali universitari preferiti. E lo ripetiamo, si tratta solo di un andamento, stabilito dai tre CHU scelti dai primi tre di ogni gruppo di specialisti e dai tre CHU scelti dagli ultimi tre di questi stessi 13 gruppi. Ciò non tiene conto del numero di posti per CHU, né ovviamente delle scelte dei quasi 8.000 tirocinanti. Ma resta un’indicazione.
L’AP-HP in testa, Martinica e Guadalupa ultime
Quindi possiamo dire che l’AP-HP, che è anche il più grande ospedale universitario con i suoi 38 ospedali, è stato il più citato e scelto 11 volte tra gli stagisti dei primi tre.
Subito dopo possiamo stimare che arrivi l’Ospedale Universitario di Bordeaux 2escelto 6 volte dagli stagisti del trio di punta. Seguono gli ospedali universitari di Grenoble, Tolosa e Lione, selezionati 5 volte dai tirocinanti con il punteggio più alto di ciascun gruppo.
Per quanto riguarda i CHU esclusi, se ci atteniamo, sempre alle scelte degli ultimi tre di ciascuno dei gironi, i CHU della Martinica/Guadalupa compaiono 12 volte. Il che suggerisce che le Indie Occidentali non sono state molto apprezzate quest’anno con gli interni. L’ospedale universitario più nominato, secondo quello con la classifica più bassa, è Amiens con 5 stagisti, seguito dall’AP-HM con 3 stagisti.
Quindi se riassumiamo, la nostra (pseudo) classifica, gli ospedali universitari preferiti nel 2024 sono:
- Parigi
- Bordeaux
- Pareggio: Grenoble, Tolosa e Lione
E gli ospedali universitari meno frequentati da stagisti nel 2024 sono:
- Martinica-Guadalupa
- Amiens
- Marsiglia
https://www.whatsupdoc-lemag.fr/article/ecn-2024-classement-des-specialites-quels-ont-ete-les-groupes-de-spe-preferes-des-internes
Risultati che ovviamente saranno sfumati quando verrà pubblicata la nostra principale classifica ufficiale degli ospedali e delle specialità universitarie.