Influenza aviaria in Francia: livello di rischio abbassato a “trascurabile”

Influenza aviaria in Francia: livello di rischio abbassato a “trascurabile”
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“Questo decreto che qualifica il livello di rischio di influenza aviaria ad alta patogenicità è adottato in seguito al miglioramento della situazione sanitaria dell’avifauna selvatica”, sottolinea il documento del Ministero dell’Agricoltura francese firmato venerdì e che entrerà in vigore il 3 maggio.

L’abbassamento del livello di rischio tiene conto anche “della fine della migrazione stagionale delle specie migratrici” e “della stabilizzazione della situazione epidemiologica dell’avifauna selvatica dei Paesi limitrofi”.

Di conseguenza, un altro decreto firmato sempre il 26 aprile rimuove “alcune misure di biosicurezza applicabili nella ZRD (Zona a rischio di diffusione, ndr) o nella ZRP (Zona a rischio particolare) quando il livello di rischio è moderato”.

Il livello di rischio, ritenuto “alto” da dicembre, era già stato abbassato a “moderato” il mese scorso.

Quest’inverno, la Francia è stata in gran parte risparmiata dall’influenza aviaria grazie alla combinazione tra la minore circolazione del virus in Europa e la vaccinazione delle anatre, che è l’unico paese europeo a praticare, ha indicato l’8 marzo un direttore dell’agenzia sanitaria dell’Anses.

La Francia ha reso obbligatoria la vaccinazione degli uccelli d’allevamento negli allevamenti con più di 250 anatre non riproduttrici, per la prima volta nel 2023.

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