AAP I Distribuzione di programmi di psicoeducazione per i familiari di persone con disturbi mentali

AAP I Distribuzione di programmi di psicoeducazione per i familiari di persone con disturbi mentali
AAP I Distribuzione di programmi di psicoeducazione per i familiari di persone con disturbi mentali
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Contesto

Le linee guida della roadmap nazionale “Salute mentale e psichiatria”, così come le linee guida relative alla salute mentale e alla psichiatria nel terzo progetto sanitario regionale (PRS3), prevedono la promozione di approcci orientati al recupero. Allo stesso tempo, la seconda strategia nazionale di mobilitazione e sostegno dei caregiver 2023-2027 mira in particolare a prevenire i rischi psicosociali di esaurimento dei familiari. Questo obiettivo è presente anche nel quadro della strategia dell’Ile-de-France “Agire per i caregiver”.

Il ruolo dei familiari delle persone affette da disturbi mentali è essenziale, per supportarle nel loro percorso di recupero e contribuire alla realizzazione del loro progetto di vita. Inoltre, i familiari delle persone affette da disturbi mentali sono a loro volta a rischio di sviluppare disturbi, a causa dell’impatto della malattia del loro caro sulla loro vita quotidiana (vedi Barometro dei caregiver Unafam 2023).

L’ARS Île-de-France prosegue le sue azioni di promozione del posto delle persone interessate e dei loro cari mobilitando diverse leve:

  • Sostegno allo sviluppo di gruppi e collettivi di mutuo soccorso e di integrazione sociale e professionale;
  • Supporto alle associazioni di utenti e familiari;
  • L’implementazione del supporto professionale tra pari nella salute mentale, con assistenza nel finanziamento e nel reclutamento di 65 mediatori sanitari tra pari (MSP) nei reparti degli ospedali psichiatrici per adulti e nelle strutture medico-sociali dal 2012, in collaborazione con il Centro collaboratore dell’OMS per la salute mentale (mediatori sanitari tra pari (MSP) | struttura pubblica di salute mentale Lille-Métropole (epsm-lille-metropole.fr));
  • L’istituzione di piattaforme territoriali di riabilitazione psicosociale, volte a promuovere approcci orientati al recupero, strutturare e integrare l’offerta di cure riabilitative psicosociali in un territorio e organizzare percorsi. Un bando per progetti (AAP) lanciato nel 2021 ha consentito l’etichettatura di 14 piattaforme territoriali su scala regionale;
  • La promozione di strumenti di supporto per i familiari, e in particolare di programmi psicoeducativi convalidati, affinché possano essere proposti più ampiamente nell’Ile-de-France. Questo è l’obiettivo del presente bando di progetto.

La psicoeducazione mira a informare le persone colpite dalla malattia e i loro cari sul disturbo mentale e a rafforzare le loro capacità di affrontarlo. Questo metodo educativo aiuta a chiarire la conoscenza della malattia al fine di prevenire rischi e ricadute e migliorare l’assistenza e la qualità della vita delle persone. I programmi di psicoeducazione per i propri cari consentono alle famiglie e ai cari interessati di comprendere meglio i diversi aspetti dei disturbi e il loro impatto sulla vita quotidiana e di acquisire strumenti di supporto nell’assistenza..

La psicoeducazione dei caregiver è un intervento utile e necessario, le cui prime valutazioni mostrano risultati molto incoraggianti:

  • Per gli interessati, tra cui:
    • Una riduzione dei sintomi, della sofferenza,
    • Riduzione del numero di giorni di ospedalizzazione e di tentativi di suicidio;
  • Per i propri cari, tra cui:
    • Una riduzione del peso percepito, nei sintomi depressivi,
    • Un miglioramento della qualità della vita delle famiglie e della loro salute fisica.

In Francia, tuttavia, i programmi di psicoeducazione restano molto inaccessibili ai familiari: si stima che meno del 5% dei caregiver ne tragga beneficio, spesso entro un periodo superiore agli 8 anni dalla malattia del familiare interessato.

Questo invito a presentare progetti contribuisce quindi a rispondere alle principali sfide della politica sulla salute mentale:

  • Migliorare l’assistenza ai pazienti seguiti in psichiatria, supportando i loro cari e promuovendo l’alleanza terapeutica familiare;
  • Prevenire i rischi psicosociali (esaurimento, isolamento sociale delle famiglie, ecc.) e promuovere la salute delle persone care.

Obiettivi

L’AAP si propone di supportare le strutture sanitarie che svolgono attività psichiatrica e che desiderano implementare i programmi di psicoeducazione già esistenti per i familiari.

Fa seguito a un bando regionale per progetti lanciato nel 2021 e mirato ai programmi Profamille e BREF, che all’epoca consentiva il finanziamento di 5 team di assistenza psichiatrica per l’implementazione del programma Profamille. L’azione proattiva delle strutture della regione, in collaborazione con i loro partner, ha da allora consentito il continuo sviluppo di questi 2 programmi di psicoeducazione, con oltre 600 residenti dell’Ile-de-France formati in BREF e oltre 10 strutture che hanno offerto moduli Profamille alla fine del 2023/inizio del 2024.

Il presente invito a presentare proposte intende pertanto proseguire l’attività dispiegamento e completare l’offerta di programmi di psicoeducazione per i parenti nell’Ile-de-FranceSi tratta di stabilire e diffondere nella regione dell’Ile-de-France programmi che hanno è stato valutato positivamente, o è attualmente in fase di valutazione, con dati convincenti o promettenti o, come minimo, un forte riconoscimento dell’utilità del progetto da parte di professionisti e pari. L’obiettivo regionale è di aumentare le capacità complessive e facilitare le partnership tra strutture di assistenza per indirizzare più famiglie a questi programmi, inclusi i seguenti programmi (elenco non esaustivo):

  • Programma ProFamily : programma per i familiari di una persona cara affetta da schizofrenia e disturbi correlati.
  • Programma “Mi preoccupo, ti preoccupi” : un programma di psicoeducazione congiunto (parenti e paziente) sviluppato dalla GHU Paris Psychiatry and Neurosciences, che mira a prevenire i rischi di ricadute e a migliorare l’alleanza terapeutica del paziente dopo il primo episodio psicotico.
  • Legami familiari : fornito dall’associazione Connexions Familiales, è rivolto ai familiari (genitori, coniugi e altri familiari adulti) di adolescenti o adulti affetti da disregolazione emotiva o disturbo borderline di personalità (DBP o disturbo borderline).

Questo invito a presentare progetti è complementare ad un approccio sostenuto dall’ARS IDF di creazione di un centro di formazione regionale per il programma BREFche sarà avviato nell’autunno del 2024 nell’ambito dell’implementazione regionale delle innovazioni organizzative in psichiatria promossa dal Ministero della Salute: l’implementazione del BREF sarà quindi oggetto di uno sviluppo specifico e non è pertanto oggetto del presente bando di progetto.

A chi è rivolto questo invito a presentare progetti?

L’AAP è rivolto alle strutture sanitarie con attività psichiatrica che desiderano implementare i programmi psicoeducativi già esistenti per i familiari.

I team dovranno essere formati o almeno resi consapevoli dell’approccio al recupero nel campo della salute mentale e motivati ​​a integrare i propri cari come risorsa per la persona malata.

Nel caso di team già supportati nell’ambito del bando progetti 2021, saranno ammissibili a condizione che presentino un progetto per l’impiego di programmi o gruppi aggiuntivi.

A seconda del progetto e della sua ubicazione territoriale, il responsabile del progetto è incoraggiato a mettersi in contatto con gli stakeholder territoriali appropriati (peer helper, piattaforme di riabilitazione psicosociale, ecc.) e a creare un collegamento tra gli stakeholder interessati.

A seconda del programma implementato, il responsabile del progetto dovrà anche relazionarsi con gli attori chiave del programma (Profamille Network, Family Connections, ecc.) e integrare queste reti.

I team selezionati si impegnano a produrre e trasmettere relazioni annuali di attuazione all’ARS IDF e, ove applicabile, alle principali parti interessate per programma.

Finanziamento pianificato

I progetti saranno finanziati per un massimo di due anni, fino a 30.000 € all’anno, dal bilancio FIR dell’Agenzia. Questo finanziamento biennale costituisce un’iniziativa e un supporto per l’istituzione, che deve impegnarsi a mobilitare, se necessario, risorse aggiuntive dai propri fondi per garantire l’attuazione di questi programmi.

Si impegnano a perpetuare l’approccio e a continuare a offrire i programmi di psicoeducazione mirati anche oltre i due anni di finanziamento dell’agenzia.

Calendario

  • Lancio del bando progetti: 23 settembre 2024
  • Data di chiusura del bando per i progetti: 30 ottobre 2024 alle ore 14:00
  • Selezione delle candidature selezionate: inizio novembre 2024
  • Avvio dei primi progetti: gennaio 2025

Termini e condizioni dell’applicazione

I progetti devono essere inviati all’ARSIF e devono presentare:

  • La struttura, il polo o il team che desidera implementare il programma
  • Il nome, la posizione e i dati di contatto del professionista che sarà responsabile del progetto
  • I programmi che verranno implementati e le motivazioni per la loro implementazione:
    • Gli obiettivi in ​​termini di numero e qualità delle persone da integrare per programma;
    • Il contesto in cui è stato concepito il progetto, ove applicabile in relazione al progetto hub;
    • L’integrazione di questo strumento nella pratica clinica del reparto;
    • Il livello di preparazione della squadra;
    • Coerenza con altri eventuali programmi di psicoeducazione implementati nella struttura (se applicabile, specificare quali e trasmettere i dati principali dell’attività);
  • Elementi necessari per l’avvio rapido del programma: potenziali professionisti già individuati per svolgere le funzioni di facilitatore (specificare se hanno seguito o meno le 40 ore di formazione richieste per il vostro programma ETP); disponibilità di locali, contatti già avviati con le reti target, ecc.

Il dossier dovrà essere firmato dal rappresentante legale della struttura promotrice, che si impegna a proseguire l’iter in caso di selezione del progetto.

Gli stabilimenti devono presentare domanda presentando un file entro martedì 30 ottobre 2024 alle ore 14:00I fascicoli di domanda devono essere inviati elettronicamente ai seguenti tre indirizzi e-mail:

[email protected]

[email protected]

[email protected]

Durante l’esame dei progetti, l’ARS Île-de-France può chiedere pareri ai partner delle reti interessate e ai rappresentanti dei familiari, tra cui l’UNAFAM.

I criteri di valutazione saranno:

  • Elementi di fattibilità per l’avvio dei gruppi nel 2025
  • Inserimento nel progetto del servizio o del polo, con l’obiettivo di promuovere pratiche orientate al recupero, in particolare l’esistenza parallela di programmi di psicoeducazione destinati alla persona malata.

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