“È l’esperienza più traumatica della mia vita”

“È l’esperienza più traumatica della mia vita”
“È l’esperienza più traumatica della mia vita”
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Luna Rabarot, a casa, a Saint-Quentin-sur-Isère (Isère), 16 settembre 2024. GUILLAUME NEDELLEC PER “IL MONDO”

Luna Rabarot ricorda con orrore l’assenza del marito durante le sue cure. Già affetta da colite ulcerosa, questa residente di Saint-Quentin-sur-Isère (Isère), ora 28enne, ha scoperto di avere un tumore al seno in stadio 2 nel luglio 2022. Quando le è stata diagnosticata la malattia, il marito ha mantenuto le distanze, non l’ha accompagnata agli appuntamenti medici, era regolarmente fuori casa e raramente chiedeva alla moglie del suo stato di salute. Indulgente, inizialmente ha pensato che avesse bisogno di tempo. “Pensavo che si stesse proteggendo, che fosse solo spaventato. Non mi ero reso conto che un assistente dovesse essere lì durante tutto il processo. Si è gradualmente staccato.”, dice.

Nel gennaio 2023, tra due chemioterapie, il marito le ha annunciato che non sopportava di vederla malata e l’ha lasciata per una nuova compagna conosciuta al lavoro. Per Luna Rabarot è stato un vero cataclisma: “Stavo lottando per lui e per nostro figlio. Prima che si ammalasse, avevamo programmato di avere un altro figlio. Ero così vulnerabile, lo supplicavo di non lasciarmi.” Continua: “La mia vita non aveva più alcun senso, non avevo più pilastri, solo il cancro. Questa rottura è l’esperienza più traumatica della mia vita.”

Questa defezione le ispira anche un profondo senso di ingiustizia. La coppia possedeva una casa e la giovane donna si è ritrovata a dover sostenere da sola i costi della proprietà mentre aspettava che il divorzio venisse pronunciato più di un anno dopo. “Ero in malattia e non avevo il mio stipendio completo. Era dura finanziariamentesi confida. Io avevo perso tutto, la salute, la famiglia e presto anche la casa, mentre lui viveva la sua vita migliore con la sua nuova compagna in un altro appartamento.

La situazione di Luna Rabarot non è rara. Uno studio pubblicato dalla rivista Cancronel novembre 2009, dimostra che, quando si trova di fronte a una diagnosi di cancro, una donna ha sei volte più probabilità di sperimentare una rottura rispetto a un uomo nella stessa situazione. Per giungere a queste conclusioni, i ricercatori hanno seguito diverse coppie negli Stati Uniti per due anni, una delle quali aveva appena ricevuto la diagnosi. Alla fine di questa osservazione, hanno scoperto che il tasso di separazione era del 20,8% quando la donna era malata, rispetto al 2,9% quando il paziente era l’uomo. Un altro studio americano, pubblicato nel 2015 sulla rivista Rivista di salute e comportamento socialeconclude con risultati simili. Tuttavia, come sottolinea Léonor Fasse, psicologa clinica presso l’ospedale Gustave-Roussy di Villejuif (Val-de-Marne), bisogna stare attenti: “Sebbene il numero di separazioni sia molto più alto quando la donna è malata, non sempre sappiamo chi c’è dietro queste rotture.” Non possiamo quindi concludere che le donne malate vengano abbandonate più spesso dai loro partner rispetto al contrario.

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