Passando al 2025, diverse dozzine di giocatori che giocano nella Top 14 hanno iniziato l’ultimo semestre del loro contratto attuale senza essere sicuri del loro futuro. Focus sui casi più importanti, elementi che potrebbero alimentare discussioni e trattative nelle prossime settimane.
Ancora qualche valore in aumento…
In questa fase dell’anno, la stragrande maggioranza dei giocatori in forma e/o considerati di grande potenziale hanno logicamente già segnato il proprio futuro. Ce ne sono alcuni rimasti liberi. A partire da Pierre-Louis Barassi, centro di altissimo livello il cui sviluppo è stato frenato da ripetuti intoppi ma che in questo momento sta esprimendo tutto il suo potenziale. Desiderio di numerosi tenori negli ultimi mesi (Parigi, Tolone…), l’originale Audois è ancora oggi determinato a continuare l’avventura di Tolosa e la sua estensione non è più in dubbio. Da parte di La Rochelle, speriamo di finalizzare rapidamente il dossier Matthias Haddad. Il talento del flanker, a lungo messo in ombra dagli infortuni, viene ancora una volta alla luce all’interno di una terza linea comunque competitiva.
Ex Blues al rilancio?
Sul mercato si ritrovano diversi nazionali francesi ormai lontani da Marcoussis. È il caso del mediano d’apertura del Clermont Anthony Belleau, uno dei rari 10 Jiff ancora liberi, del corridore di seconda linea Boris Palu, atteso in partenza, o del mediano di mischia Maxime Machenaud, in trattative da settimane con Bayonne in vista di un possibile estensione. In una situazione simile si trova il suo ex club e compagno di squadra, il terzino del La Rochelle Brice Dulin, che vuole continuare per un altro anno. Reduce dall’infortunio dello scorso fine settimana e autore di una prestazione convincente, il pilastro sinistro Hassane Kolingar ha visto salire alle stelle le sue possibilità di tornare al Racing 92. Anthony Bouthier del Montpellier, infortunato da tempo, aspetta soprattutto di tornare in campo per chiarire un orizzonte al momento indeciso.
I Puma sono pazienti
Se Marcos Kremer ha firmato un nuovo contratto di locazione con il Clermont a fine dicembre, molti dei suoi partner di selezione non hanno ancora trovato acquirenti. È il caso del baionese Rodrigo Bruni, che spera di restare all’Aviron, del toulonnase Facundo Isa, la cui partenza lascia pochi dubbi, del clermontois Bautista Delguy, in una situazione simile, o anche del bordolese Guido Petti, in partenza dall’UBB e chi avrebbe contatti con altri club d’élite. Non è tanto in discussione il livello dei giocatori in questione, ma la loro situazione di nazionale attivo e la concorrenza sul mercato non-Jiff non facilitano i loro piani. Altri nazionali stranieri con un curriculum e una reputazione solidi si trovano ad affrontare lo stesso problema come Folau Fainga’a (Clermont), che mantiene un buon rating sul mercato dei tacchi, Pete Samu, non trattenuto dall’UBB, e Adam Coleman (Bordeaux- Bègles), in attesa, o So’otala Fa’aso’o (Perpignan), fattore X su cui l’Usap non ha ancora deciso.
Bella gente sulle ali
Ad eccezione delle stelle del ruolo, il reclutamento delle ali avviene generalmente in una fase successiva. L’anno 2025 non farà eccezione a questa regola e i prossimi mesi dovrebbero essere contrassegnati da un valzer di aggressori. I candidati sono numerosi e non mancano i profili interessanti, tra il Toulouse Nelson Épée e Setareki Bituniyata, quest’ultimo da tempo infortunato, il Racingman Vinaya Habosi, il cui nome circola ad Aix, il Montpellier George Bridge, il Clermontois Bautista Delguy, i perpignanesi Alistair Crossdale e Louis Dupichot, entrambi in trattative per un prolungamento, il bayonnese Aurélien Callandret o addirittura Paul Surano di Vannes.
Terza linea, concorrenza spietata
Tra gli Aerial, gli Scratcher e i Carrier, la terza linea presenta una grande diversità di giocatori. Il mercato riflette questo ventaglio di possibilità con profili molto variegati: oltre a Rodrigo Bruni, Pete Samu, Matthias Haddad, Facundo Isa e So’otala Fa’aso’o, già citati, troviamo, per citarne alcuni, Rémi Bourdeau, Alexandre Fischer, Fritz Lee, Pierre-Samuel Pacheco, Lekima Tagitagivalu, Thibaut Hamonou, Lucas Bachelier, Lucas Velarte and Placini Albani. La maggior parte di loro dovrebbe cambiare colore la prossima estate.
E inoltre: Vilimoni Botitu (Castres), Antoine Zeghdar (Castres), Martin Page-Relo (Lyon), Clément Castets (Stade français), Pierre Lucas (Montpellier), Ignacio Calles (Pau), Marvin Orie (Usap), James Hall (Usap), Brian Alainu’uese (Tolone)…
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